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Ray Charles (con David Ritz) - Brother Ray, l'autobiografia
Minimum Fax - pp. 400, Euro 14,00
www.minimumfax.com
Ray Charles ci manca, e molto. Non poteva essere altrimenti per un musicista immenso che ha lasciato brani indimenticabili e album storici. E’ passato un anno dalla sua scomparsa, e in questo lasso di tempo abbiamo avuto la consueta immissione sul mercato di tutto ciò che possa ricordare il “morto eccellente” come purtroppo siamo stati abituati in molti casi. Nel caso di Ray ricordiamo l’album dei duetti, il film sulla sua vita e, in Italia, la pubblicazione della sua autobiografia. Brother Ray, scritta grazie alla collaborazione con David Ritz , non è un prodotto recente, ma del 1978, con varie aggiunte in momenti successivi. L’edizione italiana (a cura di Francesco Pacifico e Tiziana La Cecilia) è del marzo 2005, stampata da Minimum Fax. Ovvio che Ray Charles è un personaggio che non può rimanere inosservato anche sugli scaffali dei reparti di musica nelle librerie. Ma non ci sentiamo di criticare troppo l’operazione, anche perché molti estimatori di Ray hanno avuto notizie di seconda mano su virtù e anche vizi del musicista, donne e droga innanzitutto. Il protagonista non nasconde niente della sua esistenza nel bene e nel male. Ha un tono distaccato nella narrazione senza enfatizzare momenti belli e difficili. E’ volutamente una conversazione al caminetto con il lettore, che potrà trovare emozioni nei dischi ma non nelle pagine del libro. Certo c’è la condizione economica e la malattia che gli ha tolto la vista da bambino, ma c’è anche la consapevolezza di saper maneggiare l’arte a propria immagine e somiglianza. Un’arte per la quale Ray ha sacrificato rapporti personali (primo fra tutti quello con la moglie) e in molti casi la sua stessa persona., ma che gli ha permesso anche di affrontare a testa alta la vita. Leggere questo volume è sicuramente utile, e dobbiamo dare atto a David Ritz di aver raccontato anche gli ultimi mesi di Ray Charles e di avere raccolto la sua sterminata produzione discografica con l’aggiunta di quella raccolta in video. Queste sono le attenzioni che rendono un libro meritevole di acquisto e da tenere con cura nella propria libreria.
Michele Manzotti
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