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Eric Lindell - Change in the Weather

Eric Lindell - Change in the Weather
Alligator – 2006 – USA

Californian-born Eric Lindell is a regular feature in the Crescent City musical scene in spite of his young age. Buddy to a number of terrific musicians such the Galactic, Ivan Neville, John Scofield, Lindell has no fear to break borders. Rhythm’n’Blues, Reagge, Swamp-Blues imbibed in a lot of Soul: some times dog breakfasts can be difficult to digest, but Lindell makes it with great originality.

Californiano stabilitosi a New Orleans, Eric Lindell è un giovane – giovane per il Blues ma non per il Rock - musicista che promette bene, maturo nel canto, strumentalmente capace, ma soprattutto con una buona scorta di personalità che si rivela nella scrittura. La stampa specializzata lo compara già a Van Morrison – di quale periodo, di grazia? – e non si capisce se sia un augurio o una profezia. Certo gl’amici contano: se gira con Stanton Moore, Ivan Neville, Harold Brown – che era il batterista dei War – qualcosa Lindell deve ben valere anche se è l’ultimo arrivato. E dove non arriva l’esperienza, c’è l’originalità, come nei due quasi reagge, “Two bit town” e “Casanova” dove la differenza la fa Ivan Neville al clavinet, mentre “All alone” e “Should have known” mostrano buona propensione alla scrittura. In un crescendo naturale, ecco il pezzo forte, l’hit da classifica si sarebbe detto un tempo: “Sunny daze”, una canzone che sembra uscita dal miglior repertorio dei Neville Brothers, con un grande arrangiamento di fiati, ritmo primordiale, e un’apparizione di uno che non vorremmo mai dimenticare: Freddy Roulette alla Lap Steel. Finalmente qualche pezzo veramente morrisoniano, “Sad but true”, nobilitato dall’organo di Ivan Neville, e “Let me know”. Nel pezzo più Blues, “Uncle John” troviamo anche una sfumatura tricolore nella persona di Andy J. Forest all’armonica. Termina questo “Change in the weather” un rock’n’roll “Lazy days”. Le premesse sono più che buone per un musicista che vista la giovane età può legittimamente aspirare ad una carriera lunga e piena di soddisfazioni. Sembra facile ma non lo è.

Luca Lupoli

Track list

Give it time
Two bit town
Feel like I do
All alone
Should have known
Casanova
See me through
Sunny Daze
It won’t be long
Sad but true
Let me know
Uncle John
Lady Jane
Lazy days

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