Psychedelic beat without a twist…
Sembra che il tempo si sia fermato tra il 1965 ed il 1967 per i Black Hollies, al loro esordio con questo ‘Crimson Carnation’. Il nome della band ha in sé già gli elementi per immaginare il loro sound: una versione, nera, scura e cattiva di una band dei primi anni ’60. Chitarre distorte e dai suoni acidi, che combinano il blues con il beat sui quali inserire la voce spesso distorta che rimanda a Keith Relf degli Yardbirds del periodo con Jeff Beck. Anche la copertina non lascia dubbi: possibile che questo sia un disco nuovo e non una ristampa di una sconosciuta band californiana di cui si sono perse le tracce. Tutto è fin troppo filologico, troppo perfetto per non infastidire almeno un poco. Peccato perché la band suona davvero bene e sa cosa vuol dire scrivere buone canzoni come ‘Come And Tell Me’ o la riff based ’Baby I’m Your Fool’.
Jacopo Meille
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Track list
1. No Need To Be Rude
2. (Baby) I'm Your Fool
3. Crimson Reflections Through Looking Glass Mind
4. Get Yourself Together, Girl
5. A Different Class
6. Always Got Something
7. You've Been Gone Too Long
8. Come And Tell Me
9. French Blues
10. Eyes Of Mermaide |