Man made of music, music made of man: this is Warren Zanes and his songs.

Warren Zanes è stato un rocker. Suonava nei Del Fuegos, autori di 3 album nei lontani anni ’80. Adesso è un professore universitario a Cleveland, ma non ha abbandonato la musica. E’ il vice presidente della R’n’R Hall Of Fame e del relativo museo ed ha continuato a scrivere di musica su Rolling Stones e LA Times, pubblicato un libro su Dusty Springfield intitolato ‘Dusty In Memphis’ e prodotto un album tributo a Sam Cooke che vede la partecipazione di Elvis Costello, Aretha Franklin, Solomon Burke tra gli altri. ‘People That I’m Wrong With’ è il suo secondo disco da solista. Un disco registrato, per sua stessa ammissione, in una sola settimana, a Nashville. Un disco per questo fresco, e composito eppur anche raffinatissimo negli arrangiamenti, in cui ogni nota sembra essere insostituibile. Un album che non ha età, nazione, che non segue i dettami di un genere preciso, ma in cui, le pedal steel guitar si intersecano con la morbida sezione fiati in ‘Matins Call’ e il pop “britannico” della title track convive con il rock a stelle e strisce di ‘Ella’s Arm’. Con questo disco si riscopre la gioia di ritrovarsi ad ascoltare un album per intero e più volte. Un tempo non era una novità, adesso sì.

Jacopo Meille