Vetiver - Thing Of The Past
(Fat Cat Records/Audioglobe)
www.vetiverse.com
www.myspace.com/vetiverse

After two years from their last album, Vetiver comes back with Thing Of Past, a wonderful collection of covers from the bands that influenced their musical journey.

Attivi sin dal 2004, i Vetiver, sono un collettivo folk californiano guidato dal cantante e compositore Andy Cabic, a cui si uniscono a seconda delle esigenze la violoncellista Alissa Anderson, il batterista Otto Hauser, la violinista Carmen Biggers, i chitarristi Kevin Barker e Sanders Trippe ed il bassista Brent Dunn. Prima di trasferirsi a San Francisco, Cabic faceva parte del gruppo indie rock del nord Carolina The Raymond Brake, con il quale ha pubblicato alcuni album per l'etichetta Simple Machines, e dopo la nascita dei Vetiver ha dato vita ad alcune importanti collaborazioni con Devandra Banhart e con Joanna Newsom. A due anni di distanza dal bellissimo To Find Me Gone del 2004, Andy Cabic e i suoi Vetiver tornano con un nuovo album, Thing of The Past, una magnifica raccolta di cover di alcune della band che hanno influenzato il loro percorso musicale. Si tratta di un disco intrigante e interesse dal punto di vista musicale, essendo permeato da quei suoni che hanno ispirato i loro dischi precedenti. Inciso in presa diretta, con lo scopo di realizzare un suono quanto più live possibile, Things Of The Past, raccoglie alcune perle dimenticate di vari cantautori americani scritte nel periodo che va dal 1967 al 1963. I Vetiver hanno approcciato questo materiale con grande rispetto ma allo stesso tempo hanno aggiunto tutta la loro curiosità nell’esplorare le radici della musica americana, la loro passione e il loro eclettismo, permettendo così a queste splendide canzoni di vivere una seconda giovinezza. Il disco spazia così da House di Elyse Weinberg alla bellissima Hurry on Sundown degli Hawkwind passando per la commovente Standing di Townes Van Zandt fino a Road to Ronderlin di Iain Mattwes e The Swimming Song di Loudon Wainwright III. Su tutte però brillano la fantastica rilettura di Loan Chaney di Garland Jeffreys e i duetti con Vashti Bunyan in Sleep a Million Years e con Michael Hurley nella sua Blue Driver. Cabic e i Vetiver hanno realizzato un progetto importante che va ben oltre il concetto di semplice raccolta di cover ma assume i tratti di un disco in cui il collettivo californiano ritrova le radici per ripartire verso nuove sonorità, certamente più vicine al cantautorato.

Salvatore Esposito