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An eclectic mix of folk, blues, country, and rock, The Hill (May 2007) is the second album of original songs by Mike Stocksdale, singer/songwriting at it's finest and most humble, every song on the album is worth a listen.
Mike Stocksdale è un cantautore canadese dalle buone potenzialità, giunto con The Hill al suo secondo album. L’album all’ascolto si rivela godibile con la voce del canadese che brilla attorniata da chitarre acustiche e fisarmonica in bella evidenza, il tutto al servizio di melodie e ritornelli accattivanti ben supportate da controcanti elegantissimi. La ricerca incessante della melodia e del ritornello facile, diventano però a volte un boomerang per Stocksdale che a volte sembra smarrire la strada limitandosi a raccontare delle storie piuttosto che cercare in parallelo linee melodiche più mature. Il canadese ricorda a tratti John Gorka e quel suo fortunato mix di country e folk, a volte Paul Simon o Neil Young, tuttavia dimostra in alcuni casi di avere una certa maturità come ad esempio nell’iniziale Not That Hard To Say Goddbye o in Can't Stand to Hear This From You, quest’ultima baciata da un interpretazione di ottimo livello. Splendida la ballata Love, Love che mette in luce il lato più romantico di questo cantautore. Va da se che la strada da percorrere è ancora lunga, e Stocksdale dovrà fare in fretta a percorrerla perché il rock difficilmente aspetta.
Salvatore Esposito
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Track List
1 Not That Hard to Say Goodbye
2 Make Me Over
3 Time Goes By, So?
4 Love, Love
5 Nice For a Change
6 Can't Stand to Hear This From You
7 Down The Road
8 No One Like Me
9 A War Outside
10 The Hill
11 One More Thing
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