High Tide softer side meets the dark side of a then pop songwriter.
Quando Denny Gerrard arriva a Londra da Cape Town; è un giovane laureato con la passione per l’arte orientale che si ritrova assorbito dalla comunità pop della città esordiendo insieme a Kenny Rowe, con un singolo prodotto da Jimmy Page a nome The Fifth Avenue prodotto dalla Immediate di Andrew Loog Oldham .
Grazie alle sue doti di arrangiatore, Denny si ritrova a collaborare in modo continuativo con gli artisti della Immediate, pubblicando egli stesso a nome Warm Sounds una manciata di singoli che si piazzano alti nelle classifica inglese nel corso del 1967.
‘Sinister Morning’, il suo primo ed unico album, è il frutto di una collaborazione tra il cantante/arrangiatore e gli High Tide uno dei gruppi di dark progressive più amati provenienti dalla Clearwater, il management che curava tra gli altri Hawkind e Skin Alley.
‘Sinister Morning’ è un disco in cui Gerrard e la band di Tony Hill mostrano il lato meno conosciuto della loro arte: quello morbido e suadente della band altresì nota per i suoni cavernosi e aggressivi, e quello più “dark” e melanconico del cantante. Una sorta di scambio di personalità che sembra aver trovato un equilibrio stilistico unico che unisce l’opener ‘Native Sun’ con la conclusiva e crepuscolare ‘Atmosphere’, trovando il tempo di citare Bob Dylan in ‘True Believer’ vestendolo di una tunica dai colori psichedelici.
Jacopo Meille
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