I campani A Toys Orchestra ritornano con Modnight Tale, dopo il successo del precedente A Technicolor Dream, premio della critica miglior disco indipendente 2007. Fardello importante visto che oggi non è certo il conforto dei numeri a far trovare ai giovani musicisti le motivazioni. La band nata nel 1998 è maturata e guarda meglio indietro per andare avanti (Red Alert, il tentativo di scrivere un piccolo inno da concerto in Mystical mistake, Backbone Blues, Look In Your Eyes che pare dei Procol Harum di Grand Hotel). Rispetto al precedente disco c’è una più evidente cognizione di causa del proprio potenziale armonico (Sunny Days, Sunny Romance n.2, Pills on My Bills, The Golden Calf) facilmente apprezzabile anche in Europa continentale. Si ricordino A Toys Orchestra che la musica è basata sulla concorrenza e non sulla competizione e avranno moltiplicate le loro chance. Intanto Celentano, esercizio perfettamente in stile, potevano presentarlo - in italiano maccheronico - alla Mori. Magari Adriano si sarebbe anche divertito.
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