Hologramatron è il quinto album di Barry Cleveland, musicista e giornalista, editor del celebre magazine Guitar Player.
Lasciato il ruolo redazionale per vestire i panni del musicista, questa volta Cleveland sta dalla parte opposta della barricata. Imbraccia la chitarra e regala un album dalle mille influenze, tra progressive, psichedelia, rock, metal, art rock. Dal punto di vista dei testi, il lavoro è fortemente critico nei confronti del mondo contemporaneo, della società e della politica.
Con Cleveland nell'album ci sono musicisti di tutto rispetto come il batterista Celso Alberti (Steve Winwood), il chitarrista di pedal steel Robert Powell (Peter Gabriel, Jackson Browne), la cantante Deborah Holland (Stanley Clarke, Stewart Copeland).
L'album è composto interamente da materiale originale, tranne due cover cioè il brano di protesta antinuclare What have they done to the rain (di Malvina Reynolds) e Telstar (di Joe Meek).
Colpiscono i brani più sonori, potenti, quasi metal, come l'apertura Lake of fire e Warning. Questi si alternano a parentesi più distese come la cover di What have they done to the rain e Stars of Sayulita. Una fusion caratterizzata da grande sperimentazione dove però non si perdono mai troppo di vista la melodicità e la godibilità dei brani.
Giulia Nuti
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