Tredici album incisi di cui quattro registrati negli States, una carriera lunga e prosperosa da musicista, armonicista, giornalista e scrittore, un disco precedente, Mercy (2008) eletto disco italiano dell'anno dalla rivista Buscadero sono un biglietto da visita più che sufficiente per raccontare in breve chi è Fabrizio Poggi, una delle anime più distintive ed intrigati del blues made in Italy.
Eppure Fabrizio è riuscito a stupirci un'altra volta, nonostante il confronto con un album importante come Mercy alle spalle, che aveva per altro segnato il ritorno discografico di Fabrizio assieme ai Chicken Mambo.
La direzione in cui si muove Spirit & Freedom è la stessa già tracciata da Mercy, non solo blues ma anche soul e gospel, con aperture verso la musica folk e la canzone d'autore.
E se il blues spesso è segnato dagli incroci, crossroads, quest' album si snoda all'incrocio tra libertà e spiritualità, Spirt & Freedom appunto, in un intangibile territorio carico di sentimenti ed emozioni. Sull'onda di questi Fabrizio ripercorre brani di autori a lui cari, da Kris Kristofferson a Willy DeVille, da Leonard Cohen a Bob Dylan. Di questi ultimi due propone con gusto alcuni dei brani di cui è forse più difficile in assoluto realizzare una propria versione visti i tanti che ci hanno provato negli anni, cioè Halleluja e I Shall Be Released. In mezzo a queste pietre miliari e ad alcuni tradizionali spunta un intenso brano originale, l'unico della raccolta, Jesus called me in Heaven, dedicato all'amico musicista Alessandro Rava.
In tutto questo manca ancora da citare uno degli elementi distintivi di questo lavoro, ovvero la presenza di una vastissima carrellata di stranieri e di alcuni tra i migliori musicisti che la scena blues attualmente possa vantare.
Si aggiungono a Fabrizio Poggi e ai Chicken Mambo nomi del calibro di The Blind Boys Of Alabama, Charlie Musselwhite, Flaco Jimenez, Eric Bibb, Garth Hudson, Billy Joe Shaver, Nora Guthrie e tanti altri.
E' importante sottolineare questo non perché semplicisticamente una somma di grandi nomi valga un totale di eccellenza, ma perché Poggi è andato a cercare per realizzare questo bell'album il meglio che la scena internazionale offre in questo genere, e di questi musicisti ha conquistato la massima stima e il rispetto.
Spirit & Freedom è insomma un album che in buona parte ripropone classici con un segreto: se c'è un modo per suonare questa musica, Fabrizio l'ha capito e fatto suo.
Giulia Nuti
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I´m on my way - feat. the blind boys of alabama, charlie musselwhite
I shall be released
Stayed on freedom - feat. guy davis, augie meyers
Halleluja
In my hour of darkness - feat. mickey raphael
I heard the angels singin´ - feat. eric bibb, maud hudson, garth hudson
They killed him
Jesus called me in heaven - feat. brian standefer
Spiritual - feat. debbi walton
My peace - feat. nora guthrie
Jesus christ
Mr. bojangles - feat. tish hinojosa
We shall not be moved
He was a friend of mine - feat. kevin welch, ron knuth, mike blakely
Heaven stood still - feat. flaco jimenez
Live forever - feat. billy joe shaver
Glory glory - feat. guy davis, augie meyers, donnie price
Spirit and freedom (martin luther king - memphis 1963)
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