.
Con un perfetto secondo album
She & Him ci traghettano verso la bella (passata) stagione

She & Him - Volume Two
(Merge)
www.mergerecords.com

Actress Zooey Deschanel and her co-star,the musician-arranger-producer M Ward recorded a real perfect homage to sixties pop. This is, in fact, their "Volume Two" out this spring.

Questo è un disco le cui recensioni,rassegniamoci,si assomigliano un po’ tutte. Non è necessariamente negativo,anzi. Un perfetto album questo Volume Two di She & Him che ci fa ripercorrere con piacere strade musicali che portano al retro pop degli anni '50 e '60 con la voce della giovane attrice Zooey Deschanel (autrice di 11 tracce su 13) e i suoni del musicista-produttorarrangiatore M Ward.
Quindi,che dire di più?
Neanche che è il loro secondo lavoro, lo dice il titolo.
Forse,cercando di non andare sul già letto,possiamo ricordare che i due si sono incontrati sul set di un film di cui M Ward componeva le musiche. Il regista del film, Martin Hynes, chiese loro di registrare un pezzo, "When I get to the Border" di Richard & Linda Thompson, per la colonna sonora ed ecco che le basi del fortunato duo erano poste. L'anno successivo si ritrovarono nello studio del produttore e Zooey portò anche delle sue composizioni. Da quegli incontri parte il lavoro per il disco d'esordio, Volume One che abbiamo recensito alla sua uscita. Ora,denotando forse una creatività da serial killer almeno per i titoli, esce Volume Two in cui il duo rende appieno per le sue possibilità decisamente non omicide ma l’esatto contrario suonando canzoni gradevolissime e ottimamente proposte. La voce di lei in alcuni momenti è forse un tantino monocorde ma certo la sua carriera di attrice la soccorre dandole una grande capacità interpretativa per un album arrangiato e prodotto veramente assai bene da M Ward da anni autore di ragguardevoli prove come solista a partire da End of Amnesia del 2001 ed i successivi tra cui Transistor Radio ed il più recente e acclamato Hold Time del 2009,sempre assai attento e animato da una precisione che potremmo definire semantica.
Proprio questa è la chiave della riuscita di un lavoro che inizia con una citazione decisamente ‘spectoriana’ come arrangiamenti e atmosfera,evocata anche da una voce veramente calzante in "Thieves" che affronta l'amore inteso come maledizione (‘non ti sopporto ma non posso fare a meno di piangere per te’). A seguire "In the Sun" il cui titolo la dice lunga sui colori di questa canzone che racconta la ritrosia di un uomo alla corte di una compagna di corso, accompagnata anche da un bel video. Le tracce si susseguono evocando un gradevole passato musicale, quello che ci ha regalato gli autori del Brill building, arrangiatori e produttori come lo sfortunato Phil Spector e tutto quel pop americano apparentemente senza troppi pensieri che ha brillato così tanto invece per creatività e lavoro in studio. "Over it Over again" con un ritmo accattivante e una bella parte di chitarra solista seguita da due pezzi lenti di cui uno solo voce, "Brand new Shoes" e "If You can't sleep" nell'ordine, chiudono il cd. Due covers,"Riding in My car" di NRBQ e "Gotta get along without You now" di Skeeter Davis, completano la scaletta di Volume Two di She & Him che sembra proprio l'album (di una strana ma riuscitissima coppia) destinato a lanciare come autrice e performer nel mondo della musica la carinissima Zooey Deschanel.

Alessandro Mannozzi

Thieves
In the Sun
Don’t look Back
Riding in My car (NRBQ)
Lingering Sill
Me and You
Gonna get along without You now
Home
I’m gonna make it better
Sing
Over it Over again
Brand New Shoes
If You can’t sleep

tutte le recensioni

Home - Il Popolo del Blues

NEWSLETTER

.
.
eXTReMe Tracker