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They Might Be Giants A user’s Guide to They Might Be Giants
(Elektra/Rhino)
www.rhino.com
A great collection of They Might Be Giants’ music to represent in the best way possible their eclectic discography. If you have never listend to this fantastic band, don’t miss this album.
Un solo cd, 29 canzoni, per raccontare la storia di They Might Be Giants. Prolifico gruppo di Boston, dal 1986 la band ha all’attivo più di dieci album, ognuno dei quali, presi singolarmente, non ha poi tante canzoni in meno di questa compilation. L’impresa quindi sulla carta non era semplice, ma questa User’s Guide grazie alla scelta accorta dei brani riesce pienamente a centrare l’obbiettivo e soprattutto a porsi come un riferimento essenziale per tutti i neofiti del gruppo. Privilegiando una scelta dei brani più vasta possibile, nella compilation si spazia dai capolavori più conosciuti del gruppo ai cortissimi brani di apertura e chiusura (“Minimum Wage” e “Spider”), senza tralasciare riferimenti agli album più recenti come “No!”, evidenziando sempre quanto sia eclettica la capacità di comporre e arrangiare di questa band. Destreggiandosi tra influenze pop, punk, rock n’ roll, college rock, il gruppo dimostra come in questi anni abbia prediletto la forma delle canzoni brevi ed efficaci, sviluppandola in uno stile molto americano e sempre con uno spiccato gusto per la melodia. Con un divertentissimo libretto in cui si elencano le date del gruppo dal 1985 e in cui si riportano estrose statistiche sulla presenza di determinate bevande nei testi delle canzoni dei They Might Be Giants piuttosto che i nomi di altri gruppi o dei Presidenti degli Stati Uniti citati, A User’s Guide To They Might Be Giants è veramente l’album in grado di suscitare la curiosità di chi ascolta il gruppo per la prima volta e di spingerlo a scavare più in profondità nella discografia di questa straordinaria band.
Giulia Nuti
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