. Fred Eaglesmith - Milly`s Cafe
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Why don’t we go to Milly’s Café?

Fred Eaglesmith - Milly`s Cafe
(Sawdust Ent./MAPL)
www.fredeaglesmith.com

Fred Eaglesmith is a little legend of Canadian Songwriting. From his beginnings with self-titled debut album "Fred J. Eaglesmith" to the present with Milly`s Cafe, his sixteenth release, his career was full of great songs that share influence from bluegrass, folk, country and even rock `n` roll.

Fred Eaglesmith, nonostante viva da tempo negli States, è una piccolo legenda del cantautorato canadese. Dal suo esordio con l’album omonimo, al suo recente Milly’s Cafe, nel corso dei suoi sedici album incisi nella sua carriera, si è riuscito a ritagliare una bella fetta di aficionados, i Fredheads che lo seguono dovunque e soprattutto gli permettono di pubblicare dischi in piena indipendenza. Questo non è un dato di poco conto, infatti Fred Eaglesmith (di cui di recente abbiamo recensito il volume 2 della sua Bootleg Series), sembra muoversi con molta naturalezza nella musica maneggiando le sue canzoni in modo molto rilassato, senza pensare a particolari ritorni commerciali. L’avere un pubblico, è stato senza dubbio fondamentale per la sua carriera, non a caso Milly’s Cafe suona sincero in tutta la sua durata, dalla prima all’ultima nota. In brani come 18 Wheels o Tired non c’è nulla di costruito, tutto viene dal cuore, dalla chitarra o meglio dalle chitarre viste le magie che regala un’altra leggenda dimenticata come Willie P. Bennet, ormai da anni al suo fianco ma anche ottimo cantautore anche lui. Le storie di Eaglesmith, sono store di vita quotidiana, raccontate con grande gusto narrativo, con tratti poetici come nel caso di Kansas, di Rocky o ancora della bellissima Mrs Hank Williams. Dal mucchio emerge però la title track una country ballad dai toni boarder con l’accordion di Darrel Miller in bella evidenza a tratteggiare un quadro melodico di grande intensità. Fred Eaglesmith, è un artigiano della canzone d’autore e apprezzare i suoi dischi è quasi automatico, soprattutto se si ci lascia rapire dalla sua semplicità.

Salvatore Esposito

Track list

1. 18 Wheels
2. Kansas
3. Summer Is Over
4. Thinkin' 'Bout Her
5. Rocky
6. Milly's Cafe
7. Tired
8. Mrs. Hank Williams
9. Sign On The Wall
10. The Rains
11. Bonus Track 1

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