Rolling Stones live
Milano 11/07/2006 - Stadio Meazza
A distanza di tre anni dalla loro più recente presenza in Italia, 10 giugno 2003, i Rolling Stones sono tornati allo stadio Meazza di Milano per un'unica, esplosiva, data italiana.
Se nel loro precedente tour, data per scontata la straordinaria emozione che si prova ad avere davanti dei giganti del rock, erano apparsi imprecisi e un pò confusi, questa volta Mick Jagger e compagni si sono presentati al pubblico italiano in una forma straordinaria.
Come qualcuno in uno striscione tra il pubblico ha scritto, "Old lions roar again".
E' un inizio letteralmente "con i botti" quello del loro spettacolo, con proiezioni di immagini di asteroidi giganti e fuochi di artificio che rimandano al titolo del loro più recente lavoro discografico, A bigger bang (Virgin, 2005).
Poi un salto nel passato per scaldare gli animi del folto pubblico, accorso in massa da tutta Italia, con versioni compatte e accattivanti di Jumping Jack Flash e It's Only Rock and Roll (but I like it), mentre Jagger in frac argentato saluta i fans italiani.
Anche Keith Richards è in ottima forma, capace di sviluppare un bel sound, di interagire con Ron Wood, di cantare bene il brano Slipping away. Tre anni fa, mentre con lo sguardo nel vuoto e le scarpe spaiate si toglieva senza apparente motivo la chitarra dal collo a metà di un pezzo, nessuno si sarebbe aspettato la stessa performance.
Anche Wood è apparso molto più presente, con i due chitarristi che interagiscono bene soprattutto sui brani più blues (come la loro versione live di Midnight Rambler).
C'è tanto blues in questo concerto degli Stones. Il gruppo dedica un bellissimo omaggio a Ray Charles con il brano Night Time is the Right Time, mettendo a segno uno dei momenti migliori e musicalmente più intensi dello spettacolo.
Non mancano i brani dall'album più recente, come la potente Rough Justice o Oh no, not you again. Un concerto che non è quindi solo un "greatest hits" ma che rivolge un preciso sguardo al futuro. Jagger regala una fantastica interpretazione del brano Streets of Love.
Gli scafati rocker sanno come attrarre la compiacenza del pubblico, e dopo aver proiettato i gol della recente vittoria dell'Italia ai Campionati del Mondo di Calcio, mentre i giochi di luce creano sullo sfondo il tricolore italiano, concludono lo show invitando sul palco per festeggiare i calciatori Materazzi e Del Piero.
Il pubblico, già scaldato dal tono alto del concerto, fa tremare lo stadio.
Ottima conclusione con i grandi successi You can't always get what you want e Satisfaction, per un concerto intenso e carico di emozioni.
Giulia Nuti
foto di Giovanni De Liguori