Former member of Blackie & the Rodeo Kings, Stephen Fearing, released his eighth solo album, named Yellowjacket. This album show his innate ability to pen a beautifully rich and communicative song that stirs the soul in a way few others (like Ry Cooder) can.
Già membro con Colin Linden e Tom Wilson, dei famosi Blackie and the Rodeo Kings, Stephen Fearing, si è guadagnato l’apprezzamento della critica sia in Europa sia nel nativo Canada soprattutto come solista. Sciolto sulla carta da qualche tempo, il trio tuttavia sembra essere ancora attivissimo per quello che concerne le collaborazioni reciproche, a fare da chioccia e mentore è sempre Colin Linden, in questo disco impegnato al dobro. Certo, Fearing, come del resto Wilson, non è riuscito ad emergere tanto quanto Linden, ma bisogna dire effettivamente che i suoi dischi pur restando di nicchia, hanno sempre mantenuto un livello qualitativo molto alto. Il songwriting di Fearing, spesso accostato a quello di Richard Thompson, avrebbe meritato senza dubbio un maggiore apprezzamento data la sua grande capacità di reinventare la folk song con arrangiamenti di ottimo gusto. Yellow Jacket, il suo ottavo album, è in piena linea con la sua produzione artistica e a confermarlo troviamo i suoi collaboratori di sempre ovvero il già citato Colin Linden Gary Craig (batteria), Richard bell (organo) e Jeff Bird, (basso, già con i Cowboy Junkies), e l’amico Tom Wilson che è co-autore della title-track. Il disco presenta alcune ottime intuizioni come la title-track un brano in crescendo che spazia dal folk della prima parte per concludersi in un rock travolgente nel finale, o ancora le bellissime Love Only Knows e Like Every Other Moring, due sontuose ballate avvolte da arrangiamenti orchestrali. Se di buona fattura appaiono alcuni riempitivi come Johnny’s Lament, lo strumentale This Guitar e la divertente Whoville, lo stesso non si può dire di altri episodi meno riusciti come The Man Who Married e When My Work is Done, due roots rock di serie B. Certo nel complesso il disco resta un ottimo album, ma una maggiore attenzioni ai dettagli e alla scelta dei brani avrebbe giovato non poco.
Salvatore Esposito
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Track list
1. Yellowjacket
2. The Man Who Married Music
3. One Flat Tire
4. Love Only Knows
5. Like Every Other Morning
6. When My Work Is Done
7. Whoville
8. This Guitar
9. Johnny’s Lament
10. Ball ‘n’ Chain
11. Goodnight Moon
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