Wishbone Ash though in “clandestinity” still rock and write good songs.

I Wishbone Ash fanno parte di quei gruppi che hanno contribuito alla storia del rock senza avere alcun riconoscimento ufficiale o vendite talmente alte che costringessero la stampa a parlare di loro. Questo fatto non ha però frenato le attestazioni di stima dei fan che negli anni sono rimasti fedeli alla band che, tra cambi di formazione ( l’unico membro originario è il chitarrista cantante Andy Powell) ed alti e bassi compositivi, si prepara a festeggiare il 36 anni di attività con un nuovo disco intitolato ‘Clan Destiny’, nel quale è ancora possibile ritrovare il tratto principale della musica dei Wishbone Ash: l’uso delle così dette “twin guitar”, delle armonizzazioni per due chitarre, che hanno ispirato gruppi come Thin Lizzy, Lynyrd Skynyrd e Iron Maiden e, insieme a loro, molte altre band heavy metal inglesi. ‘Eyes Wide Open’ e la successive ‘Dreams Outta Dust’ che aprono il CD tolgono ogni dubbio sull’autenticità del marchio di fabbrica della band, al quale è stato aggiunto un ancor più smaccato appeal melodico. ‘Clan Destiny’ non è ‘Argus’ o ‘New England’ tanto per citare due tra i dischi più belli della sterminata discografia dei Wishbone Ash, ma è un disco di una band viva, che ha ancora voglia di scrivere buone canzoni che onorino il passato senza esserne schiacciate.

Jacopo Meille