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Welcomed reissues of the whole Warner Bros’s catalogue for one the Great Lost Voices of Soul Music
Lorraine Ellison è stata una delle Grandi Voci perse della musica Soul. Nata nel 1931, cresciuta nel mondo del Gospel, le prime esperienze sono a cavallo fra i cinquanta e i sessanta con The Ellison Singers evolutisi poi in The Golden Chords, una formazione vocale che ebbe addirittura un breve periodo di successo radiotelevisivo in Italia a seguito dell’invito di partecipare al Festival dei due Mondi di Spoleto. Fu chiaro fin da subito, se non a Lorraine ai primi commentatori, che la Ellison aveva doti vocali strabilianti, dotata di un falsetto che oscurava quello dell’astro nascente della musica nera Aretha Franklin e di un tremolo che non era niente di meno di quello ben più celebre di Nina Simone.
Il produttore Jerry Ragavoy fece firmare Lorraine per il suo marchio di produzione e nell’ottobre 1966 la guidò in studio, accompagnato dagli arrangiamenti e dalle orchestrazioni dirette dal grande Oliver Nelson, nella registrazione di quello che sarebbe stato, purtroppo, il suo unico hit, “Stay With Me”, un brano misto di soul/gospel che irruppe pesantemente nel sistema degli airplay americani conquistandosi 26 breakouts, il primo posto nella classifica Rythm & Blues e il 64esimo in quella Pop. Ma questi successi non corrisposero ad altrettanti risultati di vendite. L’album che seguì, “Heart & Soul”, una idea di Ragavoy che vogliamo ricordare essere stato il talent scout di Howard Tate, recentemente riapparso sulle scene, fu un disco che univa Jazz e Gospel proprio quando Jerry Wexler iniziava a formalizzare in bella copia il futuro del Rythm & Blues con la Stax. Una bella idea, insomma, ma al momento sbagliato. Alcune session seguenti produssero lo straordinario”Heart Be Still”, scritta da Ragavoy con Bert Burns. Questa fu l’ultima volta che il nome di Lorraine Ellison apparve nelle classifiche. Il brano sarebbe stato rivitalizzato quattro anni dopo dal Patti Labelle & the Bluebells nel loro album di debutto.
“Stay with me”, del 1969 (come il precedente su Warner Brothers) crearono un forte buzz nell’industria all’epoca ancora attenta queste piccole gemme con espresso interessamento di artisti bianchi quali Laura Nero e Van Morrison. La Warner Brothers non seppe però gestire il talento e molti anni dopo Jerry Ragavoy si rese responsabile con grande dignità dell’andamento della carriera della Ellison. “ Tentai con troppa decisione di voler andare oltre il mercato “ affermò nel 1995. La Warner ebbe però la costanza di non rescinder e il contratto con l’interruzione del rapporto con Ragavoy e la affidò ad Al Kooper, all’epoca resident producer ed A & R, che la inserì nella colonna sonora del film “The Landlord” DI Hal Asby ( Il Padrone di Casa, 1970). Non contenta la casa discografica spedì la Ellision a registrare ai Muscle Shoals nel giugno 1970 e nei propri studi di Los Angeles la primavera successiva. La malattia di sua madre la tenne però a lungo fermo se non fosse per un intero nastro di provini originali rinvenuti per la pubblicazione di questo straordinario set di 3 cd, “Lorraine Ellison, Sister Love, The Warner Bros recordings” a cura della Rhino handmade, realizzato in edizione numerata di 5000 copie. Un ultimo album prodotto da Ted templeman e con artisti del calibro di Dave Mason e Van Morrison sarebbe stato realizzato nel tardo 1973, anche questo nel disinteresse generale nonostante brani straordinari e pregnanti come “sister Love“, “Walk Around Heaven”, “If i could see him”, “Country’s Woman Prayer”.Lorraine Ellison sarebbe tornata nel suo dorato anonimatonella sua Philadelphia, esibendosi con la Bethel Baptist Church e la PG Faith Baptist Church fino alla sua prematura scomparsa nel 1983. Questa magnifica raccolta le rende definitivo merito a futura memoria.
Ernesto de Pascale
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Track List
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