Alec K. Redfearn and the Eyesores – The Blind Spot
(Cuneiform)
www.cuneiformrecords.com

Alec K.Redfearn is an accordion player from Providence and founder of the musical colelctive The Eyesores. “The Blind Spot” is their sixth album, a great mix of psychedelia, progressive, improvisation, Balkan and European folk.

“The Blind spot” è uno di quegli album che testimoniano come il passare attraverso diverse esperienze e influenze lasci sempre qualcosa addosso agli artisti, come una serie di tasselli che vanno a costruire il bagaglio da portarsi dietro. E’ il caso dell’eclettico Alec K. Redfearn, che nasce nel Massachusset dove suona il basso e ascolta musica metal. Trasferitosi a Providence, inizia negli anni Novanta a suonare la fisarmonica e acquisisce l’amore per la musica folk. “The blind spot” è un gigantesco collage di influenze diverse, rilette e sintetizzate in un progetto unico: il collettivo di musicisti The Eyesores, creatura portata alla luce da Alec nel 1997. Il disco si apre con uno strumentale ticchettante che sembra una sinfonia per orologi, seguito da due brani più cantabili che nelle melodie hanno reminescenze del folk europeo. La fisarmonica di Alec aggiunge nel mix il sapore della musica balcanica, che si incastra con un uso abbastanza tradizionale del violino e con cantati spesso corali. Dall’altro lato, in contrasto, intervengono la dimensione epico-onirica del progressive che alla Cuneiform è di casa, il clima psichedelico, un garbato uso degli effetti, qualche tocco di elettronica e digitale. Bel disco, soprattutto perché eclettico, imprevedibile e con un taglio personale.

Giulia Nuti