Good news from the North Mississippi Hills: searching for Odell Harris is a piece of fierce, rugged Blues, made the way it ought to be, eventually not suitable for FM airplay. Choppy guitar lines and minimal drumming conjure the style and sensitiveness of the regretted Junior Kimborough and R.L. Burnside; if you liked them you wouldn’t be disappointed.
Odell Harris é l’oggetto misterioso del Mississippi Blues: qualche mese fa é stato aspettato invano al festival di Clarksdale e questo CD, a credere al produttore Jeff Konkel, é stato registrato su due piedi, in un juke joint durante una jam notturna che ha cominciato a produrre qualche risultato solo alle 4 di mattina. Capricci da star? Non proprio, perché Harris come molti suoi simili venuti alla ribalta recentemente - é uno di questi musicisti attempati conosciuti prevalentemente nella loro cittadina e dintorni. Non si tratta quindi di spacciare il buon Odell per l’ennesima perla nascosta, come vorrebbe la solita critica provinciale, ma di capire se possa esser incluso tra i figli benedetti delle colline a nord. La risposta é certamente positiva: Harris suona un Blues, quasi funk, passabilmente sgangherato, barcamenandosi tra inizi balbettanti, timide parti vocali e finali improvvisati; esser fuori tonalità sembra più un vezzo che un errore. Ciò nonostante non siamo lontani dai migliori esempi di questo stile minimalista naif che ha comunque marcato a fuoco il Blues degl’ultimi 15 anni. Harris é eccellente nei pezzi altrui, grandi composizioni come “Before you accuse me”, “All night long”, “Sitting on the top of the world”, ma anche solido nei traditionals come “Train I ride”. C’é bisogno di qualche ascolto approfondito per entrare nella dinamica del suono, ma quasi magicamente alla fine ci si riesce. Un artista che speriamo di rivedere e di risentire presto, ammesso sia rintracciabile.
Luca Lupoli
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Track list
Train I ride
Before you accuse me
Daylight romp
44 Blues
On your way fishing
Can’t stand to see you go
All night long
Someday baby
Sitting on the top of the world
Early one morning
Hill funk
Laughing to keep from crying |