Still impressive, never self indulgence.
I canadesi Rush non seguono le mode. Non sentono il fiato sul collo della casa discografica, né l’aspettativa, sempre spasmodica, dei fan. Pubblicano dischi solo quando ne sentono l’esigenza. ‘Snakes & Arrows’ è il titolo del nuovo album che è al tempo stesso una piacevole sorpresa ed una confortante certezza. Al suono inconfondibile del trio costruito sul drumming “clinico” di Neal Peart, il basso pulsante di Geddy Lee e le invenzioni sonore di Alex Lifeson, s’inserisce un inedito uso di strumenti acustici (chitarre, mandolini, bouzouki) che vanno a costruire l’ossatura dei brani.
C’è calore nelle nuove canzoni, un calore che prende il sopravvento sulla tecnica. I Rush, a differenza delle band che li citano come principale fonte d’ispirazione, sembrano aver “solo” voglia di scrivere canzoni nelle quali poter far convergere la loro storia musicale, il loro “brand”, senza voler dimostrare niente a nessuno e tanto meno a loro stessi.
Non è appagamento, è consapevolezza la loro, quella di essere una band che ha vinto la sua più grande sfida: non essere schiacciata da se stessa. ‘Snake & Arrows’ ne è la prova.
Jacopo Meille
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Track list
Far Cry
Armor And Sword
Workin’ The Angels
The Larger Bowl
Spindrift
The Main Monkey Business
The Way The Wind Blows
Hope
Faithless
Bravest Face
Good News First
Malignant Narcissism
We Hold On |