Ted Russell Kamp - Divisadero
(Pomo Records)
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Ted Russell Kamp is a member of Shooter Jennings Band and the 357's and constantly touring, writing, and recording. Most of this record was written and recorded in hotel rooms, buses, studios, and living rooms while Ted and Shooter toured the U.S. through most of 2005. Named after the street that used to be the border between San Francisco and the 'country', this album features performance of Jessi Colter and Shooter Jennings.

Membro stabile della band di Shooter Jennings in cui suona il basso e spesso collabora alla scrittura di alcuni brani, Ted Russell Kamp, da qualche anno si è segnalato anche per una interessante carriera come solista per la quale si è segnalato come una delle promesse del cantautorato roots americano. La stretta collaborazione con Shooter Jennings ha permesso che il suo nome, anche come solista circolasse in modo molto più veloce come dimostra il successo di North South. Il nuovo album Divisadero, è stato composto e registrato on the road, in studi di registrazione affittati all’ultimo momento o addirittura in tour bus o in stanze di alberghi e ci mostra un Kamp in grado di destreggiarsi alla grande tra chitarra, lap steel, mandolino, accordion, piano, organo, tromba, lasciando la sola perdal steel all’amico Eric Heywood. Non mancano alcuni ospiti alle seconde voci come Gina Villalobos, Leroy Powell, Shooter Jennings e Jesse Colter, che duettano con lui nella dolce ballad Looking for Someone. Divisadero è così un disco assolutamente compatto ed omogeneo ben amalgamato tra country rock e istanze southern, strutture musicali queste che si prestano alla perfezione alle storie raccontate da Kamp, ovvero quelle di viaggi sulla Divisadero, strada che collega San Francisco con le altre zone della California. Deliziosi sono gli spaccati country in cui brilla la splendida The Last Time I Let You Down, le svisate rock di Swinging Doors e il southern rock di Another One Night Stand ma è con Better Before You Were Big Time che il disco si svela in tutta la sua potenza espressiva con i fiati a spingere al massimo la linea melodica. Non mancano le ballate (Close Your Eyes Maria, Music is My Mistress) e i passaggi folk (The Road Keeps Getting Longer) ma altre belle sorprese le regala il favoloso honky tonk, Broke and Still Breaking. Ted Russell Kamp è una scommessa vinta e non ci sorprenderebbe se in un prossimo futuro si dedicasse anima e corpo alla sua carriera come solista, non farlo sarebbe un peccato.

Salvatore Esposito