Anouk with a guitar and a blues feeling.
Ana Popovic suona e canta dal 1990. È olandese d’adozione (è nata a Belgrado) e ‘Still Making History’ è il suo quinto disco è registrato in America, tra Encino, Malibu e Memphis con una schiera di session man che hanno contribuito alla storia del rock, blues e soul degli ultimi 20 anni.
È una produzione ambiziosa quella di ‘Still Making History’, che cerca di coprire uno spettro musicale che va da Bonnie Raitt a Meredith Brooks passando per Sheryl Crow. Ana Popovic ha l’ambizione, il look, il talento chitarristico e una casa discografica pronta a investire su di lei, e probabilmente non a torto, ma ascoltando questo disco si ha come l’impressione che tutto sia fin troppo studiato per bruciare le tappe, per raggiungere il risultato alla svelta, per mordere e fuggire con il malloppo.
È un peccato perché Ana Popovic di talento ne ha sia quando scrive canzoni originali come nel caso dell’opener ‘U Complete Me’ dal bel riff hard blues sia quando affronta cover impegnative con fare sbarazzino e sbruffone ‘You Don’t Move Me’ di Willie Mae Thornton, ma spesso si perde affrontando altri generi (il reggae di ‘Between Two Worlds’ e il pop di ‘Hungry’) che offuscano il suo lavoro.
Ana Popovic farà parlare di sé, ne siamo sicuri, ci aspettiamo solo un po’ poco più di rigore e fedeltà alla propria ispirazione.
|
Track list
U Complete Me
Hold On
Between Two Worlds
Is This Everything There Is?
Hungry
Doubt Everyone But Me
You Don’t Move Me
Still Making History
My Favorite Night
How’d You Learn To Shake It like That
Shadow After Dark
Calendari
Sexiest Man alive
U Complete Me (Blues Version) |