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Henry Mancini
Ultimate Mancini
Concord Records
Una volta era semplice (e un po' snobbata) musica di accompagnamento di immagini. Negli ultimi anni è stata recuperata nella vasta quanto incerta categoria della lounge. Vorremmo dare invece a Henry Mancini il ruolo di grande compositore senza troppe sovrastrutture linguistiche per descrivere i suoi lavori. Il fatto poi che questi siano abbinati a titoli di film o serial famosi, è un elemento in più che non toglie alcun merito alla sua arte. Certo è che quando si parla di Pantera Rosa ci viene il sorriso sulle labbra non solo per il cartoon, ma anche per il tema che lo accompagna da sempre. Per i 40 anni di questo tema e per gli ottanta anni dalla nascita del maestro, la figlia di Mancini, Monica, ha promosso la nascita di "Ultimate Mancini" (Concord Records) con gli arramenti originali predisposti dal padre dei brani più famosi e conosciuti dal grande pubblico. Nell'album, con la presenza di ospiti illustri, quasi ogni pezzo ha ottenuto riconoscimenti come Grammy (alcuni sono inseriti nella Hall of Fame recordings), i Golden Globe e ovviamente gli Oscar tra nomination e statuette. Qualche titolo all'interno dell'album oltre alla Pantera Rosa? Intanto Moon River, la semprevedre e pluripremiata canzone da Colazione da Tiffany, con Stevie Wonder e i Take 6, una suite con i temi di Peter Gunn (ripreso poi anche nel film Blues Brothers con altro titolo), Whistling away the dark da Darling Lili, Mr.Lucky, Days of Wine and Roses. Spesso troviamo la voce di Monica Mancini, ma anche l'hammond di Joey De Francesco, il sax contralto di Tom Scott, il vibrafono di Gary Burton, ma soprattutto il sax tenore di Plas Johnson nella Pantera Rosa ovvero l'originale esecutore del tema. Nelle note anche tutti componenti dell'orchestra diretta da Patrick Williams. Cosa vogliamo di più per un ascolto più che piacevole, oltre che di classe?
Michele Manzotti
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