Mike Garner - Drivin’ With The Blues
(Kingfisher)
www.mikegarner.co.nz



Mike Garner is a strong neozeland bluesman, and his fourth album, Driving With The Blues, is very good acoustic blues stuff. This album contiains good songs by Mike and some cover songs, like a wonderful version of Bob Dylan’s I Don’t Belive You. It’s a plasure to listen to Mike's guitar and harp works

Un neozelandese che fa blues? E’ una cosa particolare non vi pare? Bene, Drivin’ With The Blues più che una particolarità è un bel disco di blues acustico e il suo autore Mike Garner, è uno di quei bluesmen che si sbattono non poco sui palchi di mezzo mondo e non è un caso che sia passato anche da queste parti con discreto successo. Garner è così una bella scoperta, un po’ per l’aurea di avventurosa che si porta dietro un po’ per la sua capacità di destreggiarsi bene tanto alla chitarra quanto all’armonica. Drivin’ With Blues corona un lungo cammino artistico, le cui origini si perdono tra i solchi dei dischi di Alexis Korner, John Mayall, Brownie McGhee e Sonny Terry ed è anche l’occasione per apprezzare la sua crescita come songwriter blues. Molto ben strutturati infatti ci sembrano i brani a sua firma, come dimostrano la title track, che ci porta in viaggio su un automobile lanciata lungo le strade della Nuova Zelanda tra un disco di B.B. King e uno di Johnny Lee Hooker, il jung band style di Frankstone Blues e le dolci-amare A Loving Love e A Man And A Woman. Tra i brani non originali una menzione la meritano Death Letter Blues di Son House, la bella rilettura di I Don’t Belive You di Bob Dylan, forse il miglior brano del disco e Pontiac Blues di Alex Miller, in cui Garner da prova di grande abilità con l’armonica. Il finale del disco conferma ulteriormente quanto detto sin ora con Luck Changing Blues di Blind Willie Mc Tell e con Why?, una dura accusa contro la guerra, che ci porta dritto al songwriting di protesta del Village. Drivin’ With The Blues piacerà sicuramente a coloro che amano il blues acustico ma sento di consigliarlo a tutti data l’intensità di alcune esecuzioni.

Salvatore Esposito