. |
M Ward - Transistor Radio, memories of a utopian radio power
(Matador Records)
www.matadorrecords.com
Audiodocumentary on lost world of transistor radio and forgotten wavelenght is a good concept album
Celebrazione di un mondo che non c’è o che forse è esistito solo nella testa di M Ward, “transistor Radio” è un affascinante viaggio alla ricerca della stazione radio che non esiste. Aiutato da John Parrish ( P.J. Harvey) e Howie Gelb, M Ward dimostra come l’amore e la passione per le piccole cose possa generare grandi intuizioni.
“Transistor Radio” è evidentemente un disco di stati d’animo e sensazioni agrodolci del passato che tornano a galla. Sin dall’incipit strumentale attraverso il secondo brano “ One life away”, che pare uscito da una border radio degli anni cinquanta, tutto ha a che fare con l’intimità e l’umanità. M Ward ha così realizzato da ascoltare in silenzio, a notte fonda, in quell’ora in cui lo stupore fa posto al torpore e la musica che meglio filtra è quella uniforme, dai toni costanti, senza picchi o voli pindarici. Un pò come nell’ultimo album di Tom Russell, audio documentario sul suo personale rapporto con la beat generation, questo “Transistor radio “ è un piccolo film per canzoni affettuose, quelle che poche, pochissime radio potrebbero oggi suonare. La mente vola altrove ed il merito è anche di una produzione che ha puntato a focalizzare le idee artistiche. E come un vero programma il disco si apre e si chiude con un piccolo grande brano strumentale. Come un vero programma radio, appunto.
Ernesto de Pascale
tutte le recensioni
Home - Il Popolo del Blues
NEWSLETTER
|
. |