Duncan Sheik è un chitarrista e cantante dai gusti raffinati capace di scrivere canzoni pop di rara delicatezza e bellezza. Un autore stimato dai colleghi come Aimee Mann che lo ha voluto come opening act nel suo tour di un paio di anni fa e che si fa accompagnare dalla London Session Orchestra diretta da Gavyn Wright, orchestra che consegna respiro e pathos alle canzoni anche di questo nuovo lavoro. ‘Hey Casanova’ e ‘The Dawn’s Request’, poste all’inizio del CD, sono il viatico per comprendere l’arte del chitarrista, sempre attento a ricercare la melodia vincente ma mai banale, nella quale si fondono echi dei Beatles e dei Genesis più dolci. La musica di Duncan Sheik è come slegata da ogni contesto temporale e commerciale; tutto è messo al servizio della canzone: i loop, gli strumenti acustici e vintage come il fender rhodes, l’apporto della già citata London Session Orchestra, le voci filtrate sono tutti tasselli che vanno a costituire il mosaico armonico di queste 12 canzoni. Difficile rimanere insensibili a ‘Fantastic Toys And Corduroys’, alla ritmica incalzante di ‘Shopping’ o alla malinconia di ‘I Won’t Mind’, una canzone, questa, che Sting ha più volte tentato di scrivere senza riuscirci mai completamente.
Jacopo Meille
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Track list
1. Hey Casanova
2. The Dawn's Request
3. White Limousine
4. I Don't Believe In Ghosts
5. Nothing Fades
6. Fantastic Toys And Corduroys
7. Shopping
8. Star-field On Red Lines
9. I Wouldn't Mind
10. Land
11. So Gone
12. Hymn
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