An interesting new album for the former member of Birthday Party and Bad Seeds. Named Taoist Priests, this album shows the new way of Race’s songwriting where blues, urban rock and electrionic music are the principal references.
Iperproduttivo, al limite di ogni regola discografica, in continua e forse sconclusionata evoluzione artistica, Hugo Race, è un personaggio che sfugge a qualsiasi definizione. Alle sue spalle ha una buona parte di carriera al fianco di Nick Cave, prima nei Birthday Party poi nei Bad Seeds, passati da garage rockers con i Wreckery ma soprattutto diversi progetti paralleli (Sepiatone, Transfargo e Merola Matrix). Il suo nuovo album Taoist Priests, è stato inciso con i fidati True Spirit tra Catania e Melbourne e si presenta come una sorta di ribaltamento totale delle atmosfere ipnotiche e dilatate dei suoi ultimi lavori a favore di un sound rock molto urbano. Certo la sua ricerca ha solo cambiato obiettivo e resta quindi la sua capacità di saper mescolare il blues con influenze che vedono ancora nell’elettronica un forte riferimento. Hugo Race, sembra dunque aver ritrovato una linea compositiva più rigorosa, che si manifesta in brani pieni di visioni, speranze ma allo stesso tempo paure e angosce. Sin dalla title track che apre il disco, in cui si apprezza l’ottima slide desertica di Race, il disco coinvolge con le sue atmosfere notturne, con i suoi ritmi dissonanti e le sue divagazioni strumentali. I brani hanno tutti un bell’impatto come dimostrano Ready To Go, la ballata I Know You con un bel refrain a due voci, e On The Bright Side, dove brilla l’ottimo intreccio chitarristico. Di bell’impatto è anche lo strumentale Unknown 404 dove a farla da padrone troviamo la tromba visionaria di Michelangelo Russo, e dello stesso livello è anche il mantra rock Cold Mother, dove l’italiano Cesare Basile, da sempre amico di Race, è presente al banjo. Il brano migliore del disco è però Pray On, uno spiritual post-rock in cui si apprezza l’abilità di Race nel trovare soluzioni innovative per gli arrangiamenti. Taois Priests è l’occasione buona per scoprire, con più semplicità del solito, le qualità di Hugo Race come songwriter.
Salvatore Esposito
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Track list
1. Taoist Priest
2. Ready To Go
3. I Know You
4. On The Bright Side
5. Into The Void
6. Unknown 04
7. Beyond Babylon
8. Cold Mother
9. Don't Mess Around
10. Walker
11. Daytura
12. Pray On |