20 Nights Of Wine & Songs is a selection of never before released tracks from the rooster of an interesting indie label from USA that celebrates its 20th record. This album features some interesting bansd from Portland area like Consafos, Minmae, and Books on Tape

La Grayday Production è una piccola etichetta americana giunta alla sua ventesima produzione discografica, per celebrare questo evento hanno deciso di realizzare un disco che in qualche modo fosse un mezzo per fornire al grande pubblico una panoramica delle loro produzioni discografiche. 20 Nights Of Wine & Songs, questo il titolo della compilation, è dunque una raccolta molto varia che presenta quattordici brani inediti di altrettanti artisti che rappresentano il presente, il passato e il futuro di questa etichetta. La prima cosa che si dovrebbe fare quando si ascoltano dischi di questo tipo, è cercare di capire se esiste un qualche marchio di fabbrica, o meglio un sound distintivo per l’etichetta. A dire la verità da questo punto di vista, il disco risente troppo della diversità dei singoli artisti, tuttavia l’ascolto rivela la particolare attenzione di questa etichetta per la sperimentazione sonora. Ciò lo si nota ad esempio in Drift di John Larsen, sembra un incrocio tra Tom Waits e Jeff Buckley, nell’alt-country sbilenco dei Minmae che fanno bella figura con la loro Box Of Cassette, o ancora nell’elettronica estrema dei Books On Tapes. Non sfigura nemmeno il roots-pop-rock dei Consafos, band del figlio di un certo Billy Talbot, che si lasciano apprezzare con la loro Take Me Home, l’electro-dance dei The Empty (Drawing a Blank and Framing It) e il grunge dei DeLorax (No Questions). Certo visto così nel complesso questo disco, mette in evidenza lo stato di un etichetta che necessita ancora qualche anno di rodaggio, ma alcuni segnali si avvertono forti, non vanno trascurati infatti i Mayday con Kinky Rag, una ballata ubriaca per piano e voci, gli LKN con Winter’s Web e i Brownyn che divertono con il bubble-gum di Two Hearts in The Night.

Salvatore Esposito