. Mary-Anne Paterson – Me
RISTAMPA
Mary-Anne Paterson – Me
(Sunbeam Records)
www.sunbeamrecords.com

Mary Anne Paterson’s first and only one extremely rare folk LP issued on cd for the first time

“Me” di Mary Anne Paterson, in arte Mary-Anne, è un LP estremamente raro. Così raro da definirlo dimenticato, dal momento che l’artista stessa, che nella vita ha poi fatto tutt’altro, non ne ha più sentito parlare dal 1970 fino al momento in cui quelli della Sunbeam l’hanno cercata per ristamparlo. Nel 1970 Mary Anne era una ragazza di Edimburgo, rimasta orfana del padre quando era ancora piccola, con un solo sogno nel cassetto: gestire un centro d’arte per bambini. La musica per lei era poco più che un hobby, fino a quando un amico, viste le difficoltà economiche in cui verteva il neonato centro da lei fondato, non le procurò un contratto con la President Records e le suggerì di registrare un disco per raccogliere fondi. All’insegna del suo spirito naif , dello spirito naif dell’epoca e dell’importanza che il progetto con i bambini rivestiva nella sua vita, Mary Anne accettò. L’album venne registrato in unica session, con un gruppo di baskers assoldati alla fermata della metropolitana davanti allo studio di registrazione. Erano gli anni del revival del folk inglese, da cui la ragazza era stata completamente travolta. Disponendo solo di una chitarra classica oltre alla sua voce leggera e delicata, Mary Anne interpreta brani tradizionali che spaziano da canzoni per bambini a The Water is Wide, tutti recuperati dal repertorio che dall’età di 14 anni la ragazza aveva imparato a suonare con la chitarra. In chiusura e in apertura anche due composizioni di Mary Anne, per completare un album gradevole all’ascolto ma che, al pari di tutta questa storia, non può esimersi dal suonare come un avventura improvvisata. Quella di Mary Anne possiamo considerarla una storia a lieto fine, dal momento che ancora oggi l’artista vive in Inghilterra e persegue il suo antico progetto di diffusione dell’arte per tutti, non dimenticando di sottolineare, nelle odierne note di copertina da lei curate, quanto l’idea della ristampa la esalti se potrà servire a dare risalto al resto della sua attività. Quanto all’album, i rapporti con la casa discografica si ruppero nel giro di pochi mesi, come è naturale che fosse visto il totale disinteresse di Mary Anne verso il progetto. Nessuno promozionò l’album, nessuno cercò le date per suonarlo dal vivo, nessuno ebbe più notizie dei baskers della metropolitana e nessuno, per chiudere il cerchio, pagò mai Mary Anne, condannando l’album a diventare uno dei più rari della storia della musica inglese.

Giulia Nuti

Track List

1.Love Has Gone
2.Coulter’S Candy
3.Jute Mill Song
4.Gentleman Soldier
5.Black Girl
6.Wandering So Far
7. Come All Ye Fair & Tendermaidens
8.Candyman
9.Water Is wide
10.Hallowed Be Thy Name
11.Reverie For Roslyn

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