Chris Knight - The Trailer Tapes
(Thirty Tigers)
www.chrisknight.net

In the summer of 1996, inside a sweltering singlewide trailer, an unknown songwriter named Chris Knight recorded some demos before his debut album for MCA. Over the next decade, this demos will be a sort of legend and now are released.

Nel 1996 all’interno di una roulotte poco fuori una cittadina del Kentucky, uno sconosciuto cantautore registrò una serie di brani, poco prima che la MCA gli facesse firmare un contratto e diventasse una delle promesse della roots music. “Coloro che mi seguono parlavano sempre di questi demo, per me erano troppo artigianali e non avrei mai voluto pubblicarli”, così a quasi undici anni di distanza da quei giorni Chris Knight commenta l’uscita di The Trailer Tapes, non nascondendo un certo timore visto il contenuto “casalingo” di questo suo nuovo album. All’ascolto questo disco ha tutta l’aria di essere una sorta di piccolo Nebraka con undici brani che anticipano il disco d’esordio dell’autore. Le sue prime composizioni evidenziano già il grande spessore narrativo del songwriting di Knight che si mostra degno erede di una tradizione che vede in Springsteen e in Mellencamp gli iniziatori un genere. Difficilmente coloro che non conoscono Knight si avvicineranno a questo disco ma è bene rilevare, che al di là di tutto, qui risiedono alcuni piccoli gioielli come Hard Edges, My Only Prayer o ancora Rits’s Only Fault, tre ritratti di quell’america delle backstreets, della provincia desolata, tre storie da beautiful loser. La voce e la chitarra di Knight tratteggiano pagine degne dei folksinger degl’anni sessanta, come nel caso di Something Changed e If I Were You entrambe finite nei primi dischi dell’autore. Per chi non conoscesse Knight consigliamo vivamente l’acquisto del suo disco di debutto e di quello più recente, viceversa per chi ne apprezzi già le sue qualità ne consigliamo caldamente l’acquisto.

Salvatore Esposito