Willie Nelson - One Hell of a Ride
(Columbia/Legacy)

Almos a hundred songs, from 1954 to 2007, in one box set of 4 cd. One Hell Of A Ride is one of the most complete celebrations of the country hero Willie Nelson.

Accanto a Johnny Cash, Willie Nelson è forse la star della musica country più antologicizzata della storia dell’American Music. Un greatest hits era arrivato anche prima del successo di The Red Headed Stranger, che lo consacrò nella storia della musica, essendo Willie già attivo da più di vent’ani. Da allora di anni ne sono passati ben più di trenta e ogni anno Nelson ha dato alle stampe almeno un nuovo album, se non due, e un numero imprecisato di antologie. La maggior parte dei suoi ultimi album, certo spesso consistono in nuove registrazioni di vecchio materiale, ma gli va dato atto di continuare ad essere un vero e proprio punto di riferimento per i cantautori americani in generale e per il country in particolare. Alla sua discografia mancava però un opera che riassumesse per intero la sua carriera, e anche l’ottimo Revolutions Of Time: The Journey 1975-1993 ignorava completamente dischi splendidi come Shotgun Willie, Crazy e Bloody Mary Morning, e i recenti Essential e 20-Songs erano fin troppo limitativi dal punto di vista della tracklist. Ecco che a colmare questo vuoto arriva, One Hell Of Ride, cofanetto retrospettivo composto da ben quattro dischi che mettono in fila tutte le sue principali incisioni a partire dal 1954 per finire al 2007, includendo anche progetti paralleli come gli Highwaymen, anche diverse cadute di stile come la collaborazione di successo con Julio Iglesias. Quale era il modo migliore per celebrare i suoi settantacinque anni se non con un cofanetto così completo come questo? Nel cofanetto trovano posto anche brani contenuti in dischi ormai fuori catalogo come ...And Then I Wrote e Texas in My Soul, ma anche tre brani da Before His Time del 1977 remixati da Waylon Jennings, e rispettivamente uno da Minstrel Man del 1980 e Don't You Ever Get Tired del 1984, più i due inediti di All Time Greatest Hits Vol. 1. Questo lavoro di recupero è dunque assolutamente significativo, arrivando a mettere ordine nella enorme discografia di Willie Nelson in un momento in cui prolificano sopratutto negli States numerose antologie per lo più incomplete e mal assemblate partendo da registrazioni di scarsa qualità sonora. Proprio la qualità sonora sorprende per quello che riguarda i cento brani inseriti in questo cofanetto essendo stati tutti rimasterizzati con grande cura, al punto da far suonare splendido anche il primissimo brano datato 1954. Non ci dilunghiamo più di tanto sui vari brani perché sarebbe impossibile, lasciamo all’ascoltatore il piacere di ascoltare il lungo viaggio musicale di Willie Nelson e siamo certi che le sorprese non mancheranno e certamente gli si perdonerà qualche caduta di stile, e qualche concessione al mainstream. Willie Nelson è un eroe dell’American Music e siamo certi che questo disco lo rappresenti al meglio.

Salvatore Esposito