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RISTAMPA

Peter Kelley – Path of the wave
(Fallout)
www.soundlinkmusic.com

Gary Higgins meets Bob Dylan and Tom Waits in Peter Kelley’s debut album, originally issued in 1969 and now for the first time on cd.

Quello di Peter Kelley è un cantautorato scuro, intenso, ombroso, che si muove dall’underground folk per abbracciare blues e psichedelia. Path of the Wave è il suo primo album, che venne originariamente pubblicato nel 1969 e che oggi trova, ad opera dell’etichetta Fallout, la sua prima pubblicazione su cd. Se riuscite ad immaginare un punto di incontro tra la musica di Bob Dylan e quella di Tom Waits, non siete lontani dalle atmosfere di Path of the Wave. Da Dylan riprende qualcosa dell’andamento cantautorale e a tratti del modo di cantare (The man is dead), da Waits i cantati sofferti e rugginosi, il blues più sporco, l’insistenza e l’ossessività quasi maniacale di alcuni passaggi (All I needed was time). Gli accompagnamenti sono essenziali, poche note di chitarra acustica accompagnate da linee di flauto, da una chitarra elettrica o da una viola un po’ stonata, forzatamente psichedelica. A tratti simile alla musica di Red Hash di Gary Higgins (non a caso andato incontro nel 2005, a seguito della sua ristampa, ad una grande rivalutazione) Path of the wave è uno di quegli album in qualche modo oggi molto contemporanei. Questo tipo di folk underground non è solo rivalorizzato dagli ascoltatori ma anche dai musicisti, così che un album come questo potrebbe tranquillamente condividere la scena con artisti come Jack O’ Motherfucker, Eighteen Day of May o Espers.

Giulia Nuti

Track List

1.      Apricot Brandy
2.      High Flyin' Mama
3.      Christine I
4.      All I Needed Was Time
5.      Childhood's Hour
6.      The Man Is Dead
7.      Christine II
8.      In My Own & Secret Way
9.      Path Of The Wave

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