Bob Dylan: Bootleg Series 6 Anteprima
Un altro capitolo della ormai famosa "Bootleg Series" di Bob Dylan, è prossimo ad arrivare nei negozi italiani, seguito a ruota dalla pubblicazione su DVD del film Masked & Anonymous, che vede Bob protagonista. Questo nuovo capitolo, il sesto per la precisione, documenta il concerto acustico tenuto da Bob Dylan, il 31 ottobre del 1964 alla Philharmonic Hall di New York, il disco uscirà a fine marzo ma ripercorrendo la via dei bootleg, giungeremo facilmente ad una completa ed esaustiva antemprima per il lettori de "Il Popolo Del Blues". Già noto tra i fan con il titolo di All Hallows Eve & More, The Hallowin Concert o ancora Hallowin 1964, questo concerto fotografa Bob Dylan pochi mesi prima della svolta elettrica, che già in alcuni brani come Mr. Tambourine Man e It's Alright Ma I'm Only Bleeding emerge prorompente. A rendere molto atteso questo disco è la presenza di Joan Baez che duetta con Bob in splendidi brani come Silver Dagged, It Ain't Me Babe, Mama You've Been On My Mind. La performance è di altissimo livello e ci presenta un Bob, in forma smagliante alla chitarra e soprattuto con una voce più limpida che mai. Grandissime sono le versioni di brani ormai storici come Times They Are A-Changin', I Don't Believe You, Hard Rain's A-Gonna Fall e Don't Think Twice It's All Rigth, che nel corso degl'anni perderanno lentamente quella genuità originaria che questo disco ci mostra più limpida che mai. Non mancano episodi meno noti ma di altrettanta altissima qualità come If You Gotta Go Go Now, composta durante le frequetazioni beatlesiane, o come i due strepitosi talkin blues, Talking John Birch Paranoid Blues e Talking World War III Blues, da cui Francesco De Gregori trarrà spunto per la sua Cercando Un Altro Egitto. Rispetto ai bootleg circolati tra i fan, già di ottima qualità, l'audio sarà di altissimo livello e si preannuncia come uno dei migliori episodi di questa serie. In conclusione questo disco è imprescindibile per i dilaniani ma anche per coloro che vogliono una fotografia perfetta del Dylan acustico al massimo della forma.
Salvatore Esposito
