Six Organs of Admittance: School of Flower
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Per il suo quinto album con la sigla Six Organs of Admittance il californiano Ben Chasny ha scelto atmosfere ancora più intense e cupe dei precedenti, sempre che sia possibile, basate su drones di chitarra acustica, che ricordano il miglior John Fahey e una forte chiave psichedelica che si realizza al suo meglio nel lungo brano che dà il titolo all’album in cui a fianco di Chasny appare l’italo americano Chris Cusano. Taendo ispirazione dalla musica di Gary Huggins in “thicker than a smokey “ Ben dimostra di non essere l’unico ad essersi avventurato così lontano e tutto l’album beneficia di una più matura ( quando sei di fuori più esserlo con più maturità ? chissà…) musicalità. Dalla musica che l’artista produce nei piccoli studi di San Francisco, dove vive, non dà certo a vedere il suo coinvolgimento nei ben più duri e determinati Comets on Fire, la band che Julian Cope ex Teardrop Explodes afferma essere la “più grande band del momento “ ( io fossi in voi gli crederei…) e in più momenti di questo “School of Flower” viene da pensarci di trovarci davanti a una split personality che produce album senza tempo e che per il momento è ben riuscito nel suo intento originario.

Ernesto de Pascale