. dvd - Velvet Underground – Velvet redux live MCMXIII

DVD
Velvet Underground – Velvet redux live MCMXIII
(Warner dvd)



The taste of saints and sinners on dvd

La tournée di riunione dei Velvet Undergorund originali (Lou Reed, John Cale, Sterling Morrison, Maureen Tucker) fu una avventura piuttosto complessa. Espressamente voluta da Bono per aprire alcune date della estate 1993 in Europa poteva trasformarsi in qualcosa di molto più grosso e incisivo se Cale e Reed non fossero entrati in una disputa senza fine, dolorosa e piena di acidità retroattive, che fece spaccare l’ensemble prima di varcare l’oceano.
Ne goderemo solo gli europei che poterono assistere così a uno spettacolo non men teso di quello che gli originali velvet Underground suonavano ai loro esordi, indecisi se scegliere la strada dell’art-rock e dell’oscurità o provare a diventare mainstream. Per natura, però, i quattro VU mainstream non sono mai riusciti ad esserlo pur sapendo scrivere canzoni di grande presa e hanno continuato a vivere anche nella loro carriera solista sul filo del rasoi, alcuni, come la Tucker scomparendo delle garage bands più villane, altri come Morrison dedicandosi ad altri lavori.
Eccoli allora più incazzati che mai ma sempre hypercool suonare per la pane e companatico con Reed che pare fare loro un piacere e Cale che sembra dirti che il merito è solo il suo. Una battaglia trasversale che ogni sera perpetuava il mito del gruppo sui palcoscenici degli anni novanta si andava consumando lentamente. Questo dvd ne è la testimonianza.
Della performance, sempre magica - testimonia il recensore che assistette a una straordinaria quanto tirata serata milanese – manca purtroppo anche nel dvd( così come nel doppio cd e nel vhs originariamente prodotto)il brano più bello, 25 minuti di “The Gift” di John Cale rimasti fuori in sala montaggio per motivi sconosciuti ma facilmente intuibili. Tutto il resto è splendido e intenso, imperfetto e sporco, malato ma epico. “the Gift” era tutto questo messo insieme, ahimè!.
I quattro Velvet Underground si lasciarono con l’odio che pendeva dalle labbre. Quando (non) si salutarono non sapevano certo che non avrebbero mai più rivisto Sterling Morrison, il taciturno pragmatico sostegno dell’intera band nella precedente storia. Questo dvd è un tributo al suo rigore e al suo distacco da tutto e tutti.
Neanche Lou Reed è mai riuscito in tanto.

Ernesto de Pascale


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