Patty Hurst Shifter - Too Crowded On The Losing End
(Blue Rose Records/I.R.D.)
www.pattyhurstshifter.com

After a interesting debut album, Patty Hurst Shifter, a great rock band from North Carolina, released their second album. This work shows an impressive musical and emotional rage where they mixed Gin Blossom with Tom Petty’s Heartbreakers

Il nome Patti Hurst Shifter, farebbe pensare ad una cantautrice di belle speranze, ma non è così dietro questo nome si nasconde una band dalle ottime qualità espressive originaria di di Raleigh, North Carolina che mescola saggiamente il tipico sound dei Gin Blossom a quello degli Heartbreakers di Tom Petty. Too Crowded On The Losing End è il loro secondo disco e rispetto al precedente questi ragazzi sembrano aver acquisito maggior sicurezza nei loro mezzi. Non è un caso che nel complesso anche il songwriting di J. Chris Smith, voce e anima della band, sembra aver fatto passi da gigante laddove prima risultava ancora acerbo e ruvido ora sfoggia incursioni nella poesia e memorabili cavalcate sonore degne dei Crazy Horse. Durante l’ascolto si passa dalle divagazioni elettriche di Happy e Never Know all’alt-country di When You Lie e Shine che ci riportano dritto al sound dei dischi dei Flying Burrito Brothers e di Exile on Main Street degli Stones, ma non è tutto qui perché di tanto in tanto trovano spazio spaccati di romanticismo come Break Everything o escursioni psichedeliche come nei dieci minuti dell’epica Acetylene. Questo disco è senza dubbio la risposta concreta a chi crede che l’alt-country dopo i Dream Syndicate non abbia quasi più niente da dire.

Salvatore Esposito