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Orange Humble Band - Humblin' (Across America) Orange Humble Band - Humblin' (Across America) Originally released in Austalia at the end of 2000 and in Europe just over a year later, Humblin (Across America) is a wonderful album made by Orange Humble Band, a super-group that includes musical legends such as Spooner Oldham, Jim Dickinson, and member from Posies and Big Star. Pubblicato prima nella sola Australia nel 2000 e successivamente in Europa nel 2001, Humblin’ (Across America) è uno splendido disco inciso dalla mitica Orange Humble Band, un progetto particolarissimo, nato nel 1998 all’epoca di Assorted Creams, che univa un folto gruppo di strumentisti e produttori della scena underground americana. Questo disco, pur essendo diventato un “cult album” era finito nel dimenticatoio e in coincidenza con il ritorno sulle scene dei Posies e dei Big Star (band fulcro di questo progetto), l’attivissima label australiana Laughing Outlaw ha deciso di ristampare questo disco con un accattivante packaging che richiama i vecchi lp. Prodotto da Mitch Ester, già con i R.E.M. e i Pavement, e registrato a Memphis nell'Aprile del 1999 con il supporto Chris Stamey, Humblin’ suggella uno stile particolarissimo che mescola istanze pop alla tipica musica Southern ed in pratica realizza la commistione tra le istanze di Darryl Mather e di Ken Stringfellow (voce e leader dei Posies) con quelle di Jim Dickinson e Spooner Oldham, ovvero due dei più profondi conoscitori della tradizione musicale americana. Al loro fianco troviamo il bassista Jamie Hoover e il batterista di Big Star e Golden Smog, Jody Stephens, che contribuiscono a creare un sound cristallino che in alcuni momenti tocca il sound jingle-jangle dei Byrds (On Our Way Back Home) e in altri quello dei Big Star (What's Your Crime?) con l’aggiunta tipicamente soul dei fiati. In questo senso è importante il fulcro del disco, rappresentato dai quattro brani centrali di “A Southern American Small Music Revue” in cui brillano la travolgente Listen Up!, il country-rock di Annie run run run e lo splendido strumentale The Ballad Of Gospel Sam. Sul versante invece dei brani rock dai toni west-coast non si può non citare Can You Imagine a cui si contrappongono benissimo tanto brani più rock come Skyway Believin' quanto brani dai tratti country come The Way She Moves e Come Try This. La genialità di questo disco consiste, in sintesi, nell’aver ricercato una via sonora nuova in cui ogni dettaglio è stato curato fino in fondo: dai fiati, alle chitarre, fino agli intrecci vocali curati in modo quasi maniacale. Humblin’ (Across America) è dunque a buon diritto un disco culto. Era però necessario farlo ascoltare ad un pubblico più vasto. Salvatore Esposito |
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