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Edgar Broughton Band -Bandages Edgar Broughton Band - Bandages Il primo ed unico album che la band pubblicò per la NEMS nel 1975 prosegue il percorso musicale dei precedenti lavori dei fratelli Edgar e Steve Broughton: un armonioso collage di pshichedelia, folk, rock e space rock. L’opener ‘Get A Rise’ parte come una country song salvo poi dare spazio ad una chitarra acida e spigolosa che prende il sopravvento per poi “scomparire” all’ improvviso e lasciare che la canzoni torni ritorno al sound acustico iniziale. ‘Speak Down The Wires’ potrebbe essere una canzone di una qualsiasi underground band inglese degli ultimi anni. ‘Germany’ e ‘Signal Injector’ offrono un lato meno noto della band alle prese con un rock più vicino alle sonorità sudiste dei Lynyrd Skynyrd, mentre ‘Love Gang’ è un blues acido in puro stile Edgar Broughton Band. In ‘Lady Life’ poi, lo spettro di Neil Young fa la sua apparizione nell’uso sgraziato del falsetto. Quello che più colpisce è la totale assenza di una direzione all’interno del disco, fatto questo, che paradossalmente, non rende difficile l’ascolto, ma anzi stimola l’ascoltatore a cogliere comunque i legami sotterranei fra le varie canzoni e generi musicali.
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