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From Greece to Uk, wonderful voice and very good songs
Speriamo che questa cantante inglese di origine greca venga ben presto conosciuta anche da noi in Italia. Perché Athena Andreadis, solo Athena artisticamente, ha una grande personalità. Non per niente di lei si è accorto un produttore di lungo corso come Joe Boyd che ha coordinato il lavoro insieme a George Andreou. La personalità di Athena è non solo dal punto di vista vocale, molto calda e ispirata da grandi modelli (ci troviamo Sandy Denny così come Carole King), ma soprattutto da quello compositivo. Le canzoni sono di struttura semplice, e ben costruite in arrangiamenti che mettono in evidenza pianoforte e chitarra acustica con un background dalla classica al jazz. Tra i brani che più ci hanno colpito e che potrebbero in teoria fungere da singolo promozionale sono Green Eyes, una ballata dalla melodia che propone picchi di grande emozione, Recently Scarred, ballata anch’essa ma più ritmata dall’atmosfera più americana o Pretty Things, unico brano (insieme a Let Me In) in cui si percepisce un breve richiamo della terra greca che sfuma subito in una canzone dal ritmo intenso. Il disco va ascoltato dall’inizio alla fine e più volte perché la voce e i brani di Athena intendono sia conquistare al primo ascolto, sia fare entrare l’ascoltatore in un mondo particolare. Certo, non mancano momenti meno entusiasmanti. Ma il disco funziona. E molto bene
Michele Manzotti
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Track list
1. To be with You
2. Recently Scarred
3. Inside Out
4. Green Eyes
5. Pretty Things
6. Shades of Grey
7. All I see is You
8. Wooden Horse
9. Running to You
10. Eden (Garden State)
11. Let Me In
12. Breathe Again
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