Bernard Fanning- Tea & Sympathy
(Lost Highway)
www.bernardfanning.com
www.losthighwayrecords.com

Tea and Sympathy is the first solo album for Powderfinger's front man Bernard Fanning. Produced by Tchad Blake, the album is personal, intimate and shows off his strength and depth as a songwriter.

Meglio noto come leader dei Powderfinger l’australiano Bernard Fanning, è una delle rivelazioni del momento, essendosi segnalato già lo scorso anno nella natia Australia per il grande successo del suo album di debutto Tea & Sympathy. Questo disco, è stato ristampato per l’Europa e gli States dalla Lost Highway ed è senza dubbio una vera e propria sorpresa. Se già con i sei album dei Powderfinger, Fanning aveva scritto alcune tra le più belle pagine del rock australiano, con Tea & Sympathy si segnala come un cantautore dalla scrittura raffinata ed originale. Inciso ai Real World Studios di Peter Gabriel e prodotto da Tchad Blake, il disco svela un sound elettro-acustico scintillante dove si sposano alla perfezione eleganti trame acustiche e svisate elettriche, il tutto condito dalle sonorità roots di mandolini e accordeon. Riferimento fondamentale per Fanning sembra essere il sound degl’anni settanta pescando a piene mani tanto dai dischi di Stephen Stills, quanto da quelli di Elton John e Jackson Brown. Quasi fosse un viaggio nel tempo si attraversano le atmosfere acustiche vicine a Crosby, Stills & Nash dell’inziale Thrill Is Gone, caratterizzata da splendidi arpeggi e percussioni soffuse, poi si passa alle sonorità dei Little Feat con Wish You Well e Wich Way Home, entrambe dense di groove e sorprendenti svisate ritmiche, fino a raggiungere il classic rock di Sleeping Rough, un brano dall’appeal radiofonico degno del miglior Rod Stewart. Nel mezzo stanno brani come Songbird, Watch Over Me e Not Fishished Just Yet che suonano come un omaggio inevitabile a Neil Young, ma anche travolgenti spaccati corali come nel caso di Strangest Thing. Sul finale arrivano poi la splendida Further Down The Road, caratterizzata da atmosfere nostalgiche e la tesa e vibrante svisata elettica di Down To The River. Tea & Symphaty è un disco che piacerà senza dubbio agli appassionati delle sonorità degl’anni settanta, speriamo solo che questo non resti uno dei tanti one shot che hanno caratterizzato la storia del rock. Sarebbe un vero peccato.

Salvatore Esposito