Souther Still - Dizziness and Darkness
(Open Planes Records)
www.southerstill.com

Souther Still are a great alt-country band from New Zeland. Their new album Dizziness and Darkness contains breathtakingly ballads and beautiful songs that recall us Neil Finn and Ryan Adams.

Lo storico leader dei mitici Long Ryders, Sid Griffin, dalle pagine di Mojo recensendo il recente Dizzness And Darkness dei Souther Still non ha risparmiato lodi e c’è da credergli perché questa band neozelandese composta per metà da inglesi, è senza dubbio una delle sorprese del 2007. Guidati da due ottimi cantautori come Bradley Putze e Kevin Stokes, i Souther Still, riportano in auge uno stile che tanto successo fece raccogliere a band come Whiskeytown, Grand Drive, Minibar ma che trae origine nei solchi di Everybody Knows This Is Nowhere di Neil Young e i suoi Crazy Horse. Tra ballate soffici ed eleganti, dove fanno capolino il country e il soul-pop degl’anni settanta, e divagazioni chitarristiche degne della prima line up dei Crazy Horse, Dizziness And Darkness si presenta come una eccellente raccolta di canzoni. A colpire sin dall’inizio è la dilaniana Open Roads dove Bradley Putze canta il bellissimo verso “She's built like Henry Copper, styled like Betty Page” con una voce profonda ed intense come poche. Il disco nel corso di tutti e tredici i brani mantiene sempre un livello altissimo, tanto nei brani elettrici (All Hands To The Pump e Lodgings to Let), tanto nelle divagazioni sperimentali (Forever The Fighter che richiama i primissimi Velvet Underground e Cuba Libre), tanto nei brani più intensi (Thirty Year Bouquet e All These Streets) ma è sul finale che trova il suo vertice con la bellissima Moorgate in cui splende l’ottimo arrangiamento per quartetto d’archi. Dizziness and Darkness è dunque un disco da non perdere e da ascoltare con grande attenzione, forse la rinascita del rock arriva dalla Nuova Zelanda.

Salvatore Esposito