Gary Louris - Vagabonds
(Ryko Discs / Audioglobe)

‘Vagabonds’ is the debut solo album from one of the most influential American songwriters of the last 15 years.

Gary Louris è un musicista a cui resta difficile non suonare: Jayhawks, collaborazioni con Semisonic, Dan Wilson, side project come i Golden Smog, la sua attività è stata praticamente costante negli ultimi anni. Questo suo debutto solista arriva in sordina, ma è quanto di più personale abbia composto da anni: il chitarrista sembra riappropriarsi dell’essenza della sua musica, una musica che è prima di tutto “suonata” e che si nutre dell’interplay fra i musicisti, della loro capacità di entrare in sintonia con la canzone in tempo reale, senza filtri.

È un disco suonato dal vivo, cantato in diretta, proprio per non frenare in alcun modo il flusso emotivo generato dai musicisti coinvolti e le note prodotte dai loro strumenti. ‘True Blue’ è perfettamente bilanciata tra nostalgia – il rimando a ‘Blue’ dei Jayhawks - e ricerca di una fusione tra tradizione americana e le influenze beatlesiane che da sempre accompagnano il cammino musicale del chitarrista cantante e che prendono il sopravvento in ‘Blue Gram’ e ‘I Wanna Get High’.

La produzione di Chris Robinson ha avuto sul risultato finale un peso non indifferente: in ‘We’ll Get By’ Jayhawks e Black Crowes si fondono armonicamente segno di un lavoro sinergico privo di forzature in cui è la musica a guadagnarci in termini di sound e ispirazione.

‘Vagabonds’ è un disco in cui tradizione, personalità e desiderio di suonare riescono a convivere superandosi, producendo musica che farà a sua volta parte della tradizione futura.

Jacopo Meille

Tre Domande a Gary Louris:

Come è stato avere Chris Robinson come produttore?
Io e Chris ci conosciamo dai primi anni ’90. I Black Crowes sono stati i padrini dei Jayhawks appena fummo scritturati dalla Def American. Con loro abbiamo fatto lunghi tour in giro per l’America. È un amico. Avevo pensato a lui per l’album che dovevo incidere con Mark Olson, così una volta concluso quel progetto, mi è sembrato naturale chiedergli di produrre il mio album solista. E’ un caso che adesso sia il mio album a uscire per primo sul mercato.

Mark Olson e Gary Louris di nuovo insieme, potrebbe essere la reunion del 2008?
Scrivere di nuovo canzoni insieme è stato facilissimo… come se non avessimo mai smesso. Il disco uscirà nel corso del 2008, poi vedremo cosa sarà possibile fare. Siamo entrambe molto occupati.

C’è un disco che hai ascoltato di recente che ti ha colpito?
Devo ringraziare Chris Robinson per avermi fatto conoscere un cantautore inglese: Stephen Fry. Ha pubblicato un solo album nei primissimi anni ’70 che s’intitola: ‘Dreaming With Alice’. Davvero un gran bel disco, che pochi conoscono. Lo ha pubbliicato all’epoca un’etichetta italiana.