Nic Turner lo aveva promesso l’anno scorso che sarebbe tornato con una band e un disco nuovo. ‘OtherWorld’ degli Space Ritual è il primo album di musica “nuova” prodotto dalla neonata Esoteric Recordings di Mark Powell, l’uomo che nel 2003 aveva dato vita all’Eclectic Discs, l’etichetta che aveva ristampato l’esordio solista di Nic Turner ‘Xitintoday’ nel 2007.
‘Otherworld’ è un disco “nuovo” e “antico” in cui i rimandi al passato musicale di Nic Turner Hawkwind su tutti e il desiderio di seguire nuove strade musicali cercano di fondersi. È un disco che in virtù di questo continuo interscambio creativo temporale, sembra essere senza tempo, sospeso in un’altra dimensione l’altro mondo citato nel titolo del CD in balia delle tempeste sonore che improvvisamente colpiscono l’ascoltatore come nel caso della title track o nel trance rock di ‘Ritual Of The Ravaged Earth’ co-firmata da Michael Moorcock presente in altri tre brani.
‘Sonic Savages’ è epica e suntuosa, quasi ‘Pink Floydiana’ nel suo intemezzo musicale fluisce in ‘Droid Love’ che lascia Turner solo al sax. Il contrasto tra il titolo dela canzone e le note che calde che scaturiscono dall’anima del musicista attraverso il sassofono continuano ad alimentare quel senso di annullamento temporale che è costante nel disco e sembra ricordarci che ogni cosa, materiale e spirituale, può essere altra da ciò che sembra. Se ‘Time Crime’ è quasi pop, ‘Walking Backwords’ coniuga l’impeto rock a reminescenze new wave, confermando il piacevole caos sonoro che ‘Otherworld’ offre. Un caos che ammalia, seduce e lascia piacevolmente storditi ascolto dopo ascolto.
Jacopo Meille
In collaborazione con Rock Lab - www.rocklab.it
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Track List
The Return
Otherworld
Black Corridor
Bubbles
Communique II
Ritual Of The Raveged Earth
ASDF
Sonic Savages
Droid Love
Time Crime
Arrival In Utopia
Atomik
The Riddle
Notes From A Cold Planet
Walking Backwords
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