String Cheese - String Chesse
(Fall out)

The best replica of Jefferson Airplane sound ever heard… String Cheese were even more than that.

Gli String Cheese nascono a Chicago, ma niente hanno del sound che ha reso quella cittò famosa negli anni. Il cuore e l’anima di questo sestetto risiede in California, a San Francisco, a High Street. Il modello a cui ispirarsi sono i Jefferson Airplane: le voci di Sally Smaller e Lawrence W. Wendelken sono quanto di più vicino mai ascoltato a quelle di Grace Slick e Martin Balin, tanto da rendere a volte difficile pensare che gli String Cheese altro non siano che un side project dei Jefferson Airplane.

Nelle trame musicale degli String Cheese però c’era altro che non il semplice riprendere schemi e suonorità già collaudate: una maggiore perizia tecnica e il desiderio di dare agli incastri di violino e chitarre maggiore spazio, rendono l’ascolto di ‘Here Am I’ , ‘Crystal’ e delle altre otto canzoni dell’album estremamente piacevole proprio per questo continuo gioco di citazioni e originalità, su cui s’innestano le orchestrazioni, opera di Barry Alan Fasman, produttore dell’album.

A rendere poi importante questo album è la presenza del violinista Gregory Bloch, il quale dopo una breve permanenza nei It’s A Beautiful Day, sostituirà il nostro Mauro Pagani nella Premiata Formeria Marconi registrando ‘Jet Lag’.

‘String Cheese’ è, fra la moltitudine di ristampe che vengono messe sul mercato, una di quelle su cui merita investire denaro e tempo.

Jacopo Meille