The Outlaws - Hurry Sundown / Ghost Riders
(Spv – Audioglobe)

Gli Outlaws come molte altre band southern rock si ritrovava in bilico tra rock e country, tra impulsi elettrici ed suoni morbidi, schiacciati dal successo dei Lynyrd Skynyrd. Il loro doppio album dal vivo scoppiava di energia e vigore che spesso però mancava nei dischi in studio.

‘Hurry Sundown’, complice la produzione dell’esperto Bill Szymczyk, strizza l’occhio al successo degli Eagles, enfatizzando le armonie vocali senza però frenare il vigore delle chitarre che si lasciano andare spesso a lunghi assolo. L’opener ‘Gunsmoke’ e la title track sono il miglior esempio di quest’opera di attualizzazione del sound.

‘Ghost Riders’ vede i soli Hughie Thomasson e Billy Jones stabili in formazione. La band, malgrado le collaborazioni illustri con Robert Mutt Lange che aveva prodotto ‘Play To Win’, era in cerca di un hit che la riportasse in classifica. La cover del celebre brano western che da il titolo al disco dette loro una mano complice anche il successo di band come Molly Hatchet e Blackfoot che proprio in quegli anni stavano mietendo successi soprattutto i Europa. Fu purtroppo un fuoco di paglia, ma il disco, riascoltato adesso, grazie alla produzione, non accreditata, di Ron Nevison, suona grintoso e fresco come ogni album di southern rock dovrebbe suonare.