 |
Lincoln Durham - The Shovel vs The Howling Bones
|
|
Hard and soft blues songwriting at the same time Per chi intende il blues e il songwriting come un rifugio rassicurante non ascolti Lincoln Durham. Ma farà male, perché talvolta il suono sporco, la voce graffiante, i testi che lasciano poche speranze, sono il sale della musica che viene dall'anima. Il badile contro le ossa che ululano, titolo già di per sé non banale, è il prodotto del lavoro di Lincoln Durham che ama esibirsi dal vivo con amplificatori degli anni '50, con sonorità che solo per comodità possiamo definire rurali. Proveniente dal Texas, Durham dimostra di avere ascoltato Tom Waits, Ray Wylie Hubbard, e vecchi maestri del blues. Un mix che ci regala atmosfere tipicamente statunitensi dove le praterie si accompagnano a sobborghi cittadini. Una sorta di viaggio che già con Drifting Wood ci mostra che dovremo calarci in un sogno fatto di suoni arcaici e moderni al tempo stesso. Last Red Down, Mud Puddles e Giorgia Lee fanno parte di quei brani che ci costringono a prestare attenzione a figurazioni musicali tanto semplici quanti complesse. Perché l'apparente semplicità è il punto di forza di Durham il quale ci ricorda quanta bella musica nasca dalla sofferenza. Michele Manzotti
|
Drifting Wood |
