Sid Griffin- As certain as sunrise
(prima)
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A intimate great record to the father of alt. Country and Americna, ex-Long Ryders and reliable journalist, Sid Griffin. Innovative Country.

Ecco un piccolo grande disco di “americana”,quel genere definito dal giornalista Ben Fong Torres negli anni novanta e progenitore di ciò che oggi denominiamo Alternative country e alternative folk e i cui album riempiono, non sempre a buona ragione le pagine di riviste come Uncut, Mojo, No Depression, Dirty Linen.
“As certain as sunrise” è un disco di ottime canzoni e lì dove Sid non scrive sa scegliere perfettamente cosa si addice al suo stile. Partiamo da queste ultime: svetta una versione semi acustica di “You tore me down” dei Flamin’ Groovies restituita in uno stile ancor più vicino a quello dei primi Byrds e che rende onore agli autori originali, Cyral Jordan e Chris Wilson. Un brano inedito del compianto eroe musicale texano Doug Sahm, un nome non celebre né identificato dal pubblico italiano ma il cui contributo è immenso, è stato donato dal figlio Shawn ed è da premiare lo sforzo di Sid di far conoscere l’artista a un più vasto pubblico. Fra le composizioni originali “Alibi Bye” è armonicamente sfaccettata senza perdere il sapore fresco, semplice e immediato che caratterizza di scrittura di Sid sin dai tempi dei Long Ryders mentre la introspettiva “Lost in this world without you” mostra i progressi vocali di Griffin.
In “ As certain as sunrise” continua il proprio viaggio personale nella canzone d’autore alternativa americana (ascoltate “evidence” non il solito brano di country o folk e di essa ne sottolinea gli aspetti più eterei, Griffin non è mai opprimente in questo album caratterizzato da melodie sognanti). Lì dove le melodie si fanno più rockeggianti e i musicisti che accompagnano Griffin, assumono un tono più solido non si scade mai nel gratuito ed è proprio il brano di Doug Sahm a beneficiarne. Fra i collaboratori spicca il bassista ed autore Pat Mc garvey, braccio destro del kentuckyano che firma “ faithless disciple”, il brano più avveniristico della raccolta, mentre la ex moglie Kate St.John (ex dream academy e rinomata arrangiatrice) firma uno special per oboe in “ i come and stand at every door” che pare uscita da “younger than yesterday” e che più che alternative country ci fa pensare a un nuovo genere, che volgiamo definire qui per la prima volta “innovative country”.
“As Certain as sunrise”, un disco che Sid ha tenuto nel cassetto per un po’, mostra tutte le dinamiche emotive di un artista sensibile come Sid, che si mette a nudo in “Tell me you still sing”, e merita un ascolto attento e un’immersione con un po’ di concentrazione in un mondo più vario di quello che si potrebbe immaginare viva un qualsiasi autore di musica country. Le cose non stanno così e Griffin si è voluto fare il più regalo di compleanno che poteva dedicarsi per i suoi primi cinquant’anni.

Ernesto de Pascale