Ufo are still landing on placet Earth with a bunch of new old classic rocky tunes.

Pete Way è un’icona del rock proprio come Keith Richards o Pete Townshend. Il suo corpo porta tatuati gli eccessi e le sregolatezze di una vita interamente dedicata alla musica rock. La sua non è stata una scelta ma una necessità, proprio come per i suoi compagni Phil Mogg, Paul Raymond ed il redivivo Andy Parker.

Il nuovo disco degli Ufo è una selezione di canzoni giocate su poderosi riff, una spruzzatina di blues ed un innato senso per la melodia che da più di trenta anni accompagna Phil Mogg, cantante tanto personale quanto mai troppo ricordato. Poco importa se manca Michael Schenker alla chitarra, degnamente sostituito da Vinnie Moore che ha messo da parte inutili virtuosismi prediligendo la sostanza. ‘Hard Being Me’, ‘Black And Blue’, l’ariosa ‘Drink Too Much’, ‘Down By The River’ sono puro classic rock fatto da chi ha contribuito alla creazione di questo genere.

‘Monkey Puzzle’ è un disco solido, a cui forse manca il brano di spicco, ma che riserverà non poche sorprese e qualche brivido a tutti gli appassionati del genere.

Jacopo Meille