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From session woman to songwriter with good results
Per gli statistici che consultano gli annuari del Festival di Sanremo, Barbara Eramo è conosciuta per la partecipazione insieme a Claudio Passavanti nella sezione giovani nel 1999 facendo incetta di premi. Poi si è specializzata come interprete diventando una session woman molto richiesta grazie a una voce che la bravura nella tessitura medio-alta alla duttilità nell'affrontare caratterizzazioni differenti. Il fatto che affronti il primo lavoro solista a nove anni di distanza da Sanremo con brani in gran parte firmati da lei è sicuramente indice di serietà di intenti e maturità nell'approccio. E' un buon disco e anche abbastanza omogeneo nell'ascolto per la sua tendenza a scegliere atmosfere spesso rarefatte con una base strumentale molto essenziale arrichita talvolta dagli archi e da momenti elettronici. Eppure il brano che riteniamo migliore è quello dichiaratamente più ironico, Blackout, scrittto insieme alla collega Diana Tejera, mentre tra gli altri segnaliamo le atmosfere gradevoli di Poche gocce e Starfish Sky. Giudizio positivo anche sulla cover di River Man di Nick Drake, trattata con il rispetto che si merita grazie a voce e orchestra. La cantante è convincente, mentre per le sue composizioni attendiamo una seconda prova (magari non dopo altri nove anni), per avere una conferma sul suo indubbio gusto musicale.
Michele Manzotti
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Track List
01. D’acqua
02. L’eclissi
03. Blackout
04. Disco Incantato
05. Il villaggio
06. Starfish Sky
07. C’era già tanto vento
08. Poche gocce
09. Trasparente
10. River man
11. Quadro mosso
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