.


A colazione con i Caravan
Caravan, The unauthorised breackfast item
(Eclectic)


Con “The unauthorised breackfast item”, i Caravan tornano sulla scena con un album dove trovano spazio le canzoni ma dove non viene dimenticato il background progressive anni ‘ 70. Il disco si apre in modo efficace con il rock di “Smoking Gun” , che fa prendere all’album un ampio respiro prima di lanciarsi in tutto ciò che viene dopo. Dietro c’è la mano di Pye Hastings, autore della maggioranza dei brani e dei testi, meritevoli di nota per la loro musicalità. La prima parte del disco è più dedicata alle canzoni, nelle quali ancora si riconoscono certi piccoli dettagli armonici che fanno parte di tutta la produzione dei Caravan. Gradualmente le già caratteristiche parti strumentali si allungano e, affrontando il rischio che in certi momenti l’album perda di tensione, conducono fino alla parte conclusiva dove, se già da prima non fosse stato chiaro, anche la vena più progressive ha modo di esprimersi. Inconfondibile è il contributo di Dave Sinclair alle tastiere in “Nowhere to hide”, brano di cui è anche autore, che permette di ricreare un sound alla Caravan prima maniera. Allo stesso modo agisce il contributo di Jimmy Hastings agli strumenti a fiato su “Tell me Why”, dimostrando quanto caratteristica e composita sia la sonorità della band. E’ un disco giocato con intelligenza e il lavoro di un gruppo che forte dell’ esperienza sa mantenere ferme certe caratteristiche della propria direzione artistica pur rivalutandosi in modo propositivo. L’album è stato lanciato con un release anticipato limited ediction che aggiunge un cd bonus registrato live ed è dedicato al recentemente scomparso bassista della Jimi Hendrix Experience, Noel Redding.

Giulia Nuti

tutte le recensioni

.
.

eXTReMe Tracker